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L'intervista
07 Marzo 2025
Nicolò Valentini, esterno del Real San Basilio (Foto ©Cardini)
Quinto in classifica ed atteso dal turno di riposo domenica, il Real San Basilio ha ancora tutte le carte in regola per poter provare a chiudere sul podio questa stagione. Operazione difficile, ma da qui in avanti sarà una lunga cavalcata verso un obiettivo che è assolutamente nelle corde della rosa di Torrice. Domenica scorsa Nicolò Valentini ha firmato il 3-3 al 93' in casa del Casal Barriera. Un risultato che ha tenuto in corsa i rossoblù in attesa di nuovi sviluppi.
Domenica contro il Casal Barriera hai segnato un gran gol che è valso un pareggio: c'è rammarico per come è andata la partita, oltre alla tua felicità per averla rimessa in equilibrio, e per una stagione in cui potevate fare di più in termini di punti? "Indubbiamente un gol che arriva al 93’ di una partita cosi tirata bella e intensa da giocare sicuramente a livello personale è una grandissima soddisfazione ed è una gioia che penso ripaghi qualsiasi giocatore per l’impegno profuso durante la settimana e durante l’arco di tutta la stagione. Sicuramente c’è tanto rammarico avendo giocato 60 minuti in 10 uomini e per aver perso un giocatore come Razzini nell’economia della partita, ma sicuramente c’è tanta consapevolezza di essere una squadra forte, inferiore a nessuno con un grande cuore. Finito il primo tempo sul 2-2 ancora ricordo la faccia dei miei compagni e del mister nello spogliatoio. Eravamo affamati e ti assicuro che volevamo vincerla a tutti i costi anche in 10. Poi, è normale, nel secondo tempo in 10 qualcosa puoi concedere tant’è, che il loro gol viene dall’unica occasione che abbiamo concesso in ripartenza, però a parte il loro gol non ricordo che Nasti abbia fatto parate. Secondo me siamo stati più pericolosi noi in ripartenza. Per quanto riguarda la stagione un po' di rammarico c’è perché individualmente siamo una squadra molto forte e che non ha nulla da invidiare a nessuno.Mancano 13 partite che affronteremo come 13 finali, nel calcio tutto è possibile e non ci poniamo limiti poi a fine stagione tireremo le somme, siamo padroni del nostro destino".
Come ti trovi a giocare nel Real? Sei ancora in quell'età in cui si può anche avanzare di categoria: pensi di essere pronto o vuoi aspettare? "E' il secondo anno che sono qui, mi hanno accolto molto calorosamente dal presidente al mister, per loro il San Basilio è tutto.Ho 23 anni e posso migliorare ancora tanto, per il momento sono sereno qui, riesco anche bene a conciliare gli impegni universitari in quanto frequento la magistrale in Economia a Tor Vergata, poi in futuro non mi precludo nessuna possibilità".
Domenica prossima riposerete poi parte il rush finale: quante possibilità vi date per centrare il terzo posto? "Ci sono39 punti disponibili, daremo l’anima come abbiamo fatto domenica fino all’ultimo minuto in ogni partita, con la consapevolezza di esserci compattati molto in questo periodo e aver trovato una quadra generale. Sono molto fiducioso, se mettiamo il cuore che abbiamo messo in campo domenica per me abbiamo grandi chance di andarci a prendere ciò che vogliamo".
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