Tarquinia, Ercolani: "Ora dobbiamo farci trovare pronti per il rush finale"

Reduce da 4 risultati utili consecutivi, tra cui il prestigioso pareggio con il Santa Marinella il Tarquinia non è sceso in campo nel turno infrasettimanale contro il Palocco. A causa dell'impraticabiltà del terreno di gioco, dunque, gli etruschi si sono visti posticipare un importante scontro diretto in un momento di forma tutt'altro che negativo. "La valutazione si fa alla fine, ad agosto abbiamo iniziato un percorso con una squadra quasi completamente nuova, di conseguenza abbiamo avuto bisogno di alcuni mesi di conoscenza e rodaggio. Abbiamo fatto un buon girone di andata e stiamo pagando un pessimo mese di gennaio. Nel punto più basso, la squadra si è compattata ancora di più - commenta il mister Fabrizio Ercolani - Ora abbiamo inanellato una serie positiva, ma manca la vittoria. L'obiettivo iniziale era e resta la salvezza. Abbiamo qualche rammarico per alcuni punti persi ma nel calcio bisogna guardare sempre avanti e dobbiamo farci trovare pronti per il rush finale".

Striscia positiva I viterbesi non perdono, ormai, dal 9 febbraio in occasione della sconfitta interna contro la Morandi. Da lì in poi hanno centrato il primo successo del 2025 con un netto 1-4 sul campo della Duepigreco, poi 3 pareggi con Ronciglione, Pianoscarano e Santa Marinella. Considerando che con queste 4 squadre i blugranata nel girone d'andata avevano collezionato soltanto 3 punti, quello di adesso è uno dei periodi migliori. La sfida contro il Palocco, fondamentale per il discorso salvezza, è stata rimandata. La squadra di Ercolani, dunque, non ha potuto sfruttare il suo momento di forma per lo scontro diretto: "Era il momento migliore per affrontare una sfida così importante, è anche vero che lo stesso Palocco veniva da due vittorie consecutive. La partita con il Santa Marinella ci dà la consapevolezza di essere una squadra solida molto difficile da affrontare. Non aver giocato mercoledì ci spezza un po' il ritmo, anche perché questa settimana praticamente non ci siamo mai allenati. D'altro canto il campo era impraticabile e fin dal nostro arrivo non c'è stato il minimo spiraglio che si potesse disputare la gara".

Obiettivo salvezza Con 5 punti di distanza dall'undicesimo posto, tre squadre davanti ed ancora molti scontri diretti da giocare (Città di Cerveteri, Palocco, Nuova Pescia Romana e Longarina) il campionato dei viterbesi entra nel vivo: "Sappiamo che ogni partita deve essere vissuta come una finale ma questo non ci spaventa, anzi ci dà grandi motivazioni. Ho fiducia nella squadra e nei singoli giocatori; per me è un onore allenarli".