Ceccano, benedetti rigori: i rossoblu vedono l'Eccellenza

COPPA PROMOZIONE
BORGO PALIDORO - CECCANO 2-5 dcr
BORGO PALIDORO Sorcini 6, Finucci 6, Zappala 6.5, Romano 6, Buffolino 6, Giannotti 6, Bellini 6 (40'st Badillo 6), Savarino 6.5, Cesaro 6 (17'st Cuscianna 6.5), Tiozzo 5.5 (21'st Corrias 6), Toscano 7 PANCHINA Marasca, Acierno, Ambrozie, Gabrielli, De Franco, Ver Meer ALLENATORE Caputo
CECCANO Micheli 6.5, Franzellitti 6, Gori 6, Piscopo 6 (28’st Pennacchia 6), Njie 6.5, Bucciarelli 5.5 (10'st Bignani 6), A. Fumagalli 6, Movila 6 (35'st Mariani 6) Compagnone 6, Adamo 6, Liburdi 5.5 (10'st Pompili 7.5) PANCHINA Carlini, Cestra, Rocca, Pizzuti, Sorice ALLENATORE S. Fumagalli
MARCATORI Toscano 32’pt (B), Pompili 11’st (C)
ARBITRO Strainu di Albano Laziale, 5.5 ASSISTENTI Colizzi di Albano Laziale e Gookooluk di Civitavecchia
NOTE Sequenza Rigori Pompili (C) gol, Savarino (B) parato, Njie (C) gol, Romano (B) gol, Bignani (C) gol, Cuscianna (B) palo, Adamo (C) gol Ammoniti Bucciarelli, Cesaro, A. Fumagalli Angoli 6-8 Fuorigioco 0-0 Rec 1’pt-5’st

Ad arrivare in finale è il Ceccano che grazie ad una prestazione sofferente risolve quell'1-1 della partita d’andata. Il match è talmente equilibrato che per decidersi ha bisogno dei calci di rigori in cui la spuntano i fabraterni che grazie alla vittoria mettono un piede e mezzo in Eccellenza. Inizialmente il pallino del gioco è mantenuto dagli ospiti che sembrano averne di più soprattutto a livello di gambe. La corsia di sinistra è indubbiamente più usata rispetto a quella di destra, Njie non sbaglia un recupero e serve quasi sempre Gori che va spesso al cross non essendo però quasi mai preciso. Troppo in ombra anche bomber Compagnone che si libera dalla marcatura ma i suoi compagni lo cercano sporadicamente e male. Il Borgo Palidoro invece difende molto bene e alla mezz’ora alza di netto la pressione. Ad alzarsi è anche Zappalà che alla prima vera percussione offensiva mette una palla bellissima per il classe ’84 Toscano che, riesce a prendere la posizione su Bucciarelli, e con un colpo di testa preciso la infila a fil palo con Micheli che può solo osservare la sfera finire in rete. I ciociari però non mollano e dopo 10 minuti dall’inizio della ripresa, al primo vero tentativo della partita, la pareggiano. Mister Fumagalli toglie Liburdi e mette Pompili, risultato? Al primo pallone toccato il numero 20 con una bordata clamorosa dalla lunga distanza la piazza sotto la traversa tra la gioia della caldissima tifoseria fabraterna. Il gol amplifica il dominio rossoblu che poco dopo recrimina per un tocco di mano in area di rigore, per il signor Strainu è tutto buono, la difesa giallorossa si prende un rischio enorme. Saltano gli schemi e a chiudere in attacco è il Borgo Palidoro che prima con Cuscianna, poi con Bellini va vicino al controsorpasso. I tiri del numero 19 e del numero 7 sono potenti ma vanno alti di poco. Per decidere la finalista servono i calci di rigore in cui i giallorossi sbagliano con Savarino e Cuscianna mentre i ciociari fanno sempre centro. 

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