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Dopogara
08 Maggio 2025
Mister Montella (©GazReg)
Ad ascoltarle, le parole di mister Montella raccontano quanto rammarico ci sia per non essere riusciti a colpire come si voleva. L'Atletico Ardea lascia il Centro Logistico di Villa Spada (e soprattutto la Coppa) forse anche con qualche rimpianto di troppo. I biancocelesti non hanno di certo sfigurato nel doppio confronto con il Grifone Gialloverde, giocandosela fino alla rete del 3-2 di Rodio. Nei 90' di ieri, l'Atletico Ardea avrebbe magari meritato qualcosa in più in termini di realizzazioni: Oi a giro nel primo tempo ci va vicinissimo, così come il neo entrato Seferi che prende l'incrocio pieno, per poi non riuscire a buttarla dentro sia per un salvataggio sulla linea dopo il tiro al volo di Zaccaria, che per un Somma straordinario. Insomma, è mancato qualche dettaglio in più. Il tecnico Antonio Montella, nonostante tutto, quasi commosso è felice della prestazione della sua squadra.
Ci avete creduto fino alla fine, non mollando praticamente mai. Quanto rammarico c'è?
"Sicuramente il rammarico è tanto. È un peccato perché avevamo preparato la partita così come poi si è giocata, andando a cercare di essere aggressivi. Siamo partiti molto bene, ma loro alla prima palla messa bene sono passati in vantaggio, sfruttando le caratteristiche di Tozzi che è un attaccante da area di rigore. Nonostante tutto avevo detto ai ragazzi che anche se avessimo subito un gol sarebbe comunque stato lo stesso. Poi siamo riusciti a segnare, ma subito dopo una leggerezza ci è costata cara e siamo stati puniti di nuovo. I ragazzi mi hanno emozionato perché hanno davvero dato tutto".
Questa squadra comunque ha buone basi per fare bene la prossima stagione...
"Sicuramente questa squadra ha dei valori importanti. Quando sono arrivato c'era un po' di confusione, perché comunque i giocatori sono tanti, esperti e soprattutto forti. Quindi metterli tutti insieme, puntando a giocare di squadra mi ci è voluto un po'. Una volta che ognuno ha capito, mettendosi a disposizione, i risultati si sono visti".
Ci sono sicuramente delle cose positive dalle quali ripartire.
"È un peccato perché nelle due partite siamo arrivati un po' acciaccati, tra squalifiche, infortunati e giocatori che hanno stretto i denti volendo esserci a tutti i costi. Sono orgoglioso di questi ragazzi e faccio i complimenti al Grifone Gialloverde che ha giocato due ottime partite e che ha vinto un campionato. Siamo felici di aver messo in difficoltà una squadra forte e mi inorgoglisce di aver sentito in campo alcuni giocatori dire che siamo quella che gli ha reso la vita difficile".
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