Città di Cerveteri, Ferretti oltre la salvezza "A breve incontrerò la società"

Missione compiuta, la seconda, per Marco Ferretti alla guida del Città di Cerveteri. Il tecnico è stato chiamato a stagione ampiamente inoltrata dalla società ceretana nel bel mezzo di una situazione complicata, col gruppo verdazzurro che si trovava di nuovo nella posizione di perdere la categoria come accaduto nella scorsa stagione. Il ripescaggio ha poi permesso agli etruschi di giocare di nuovo nel torneo cadetto, mantenuto grazie ad un playout vinto contro la Longarina per 5-0. "Quando mi hanno chiamato ho dato subito la mia disponibilità, senza pensare ad altro. Ho reagito d'istinto perché legato all'ambiente e alla lunga posso dire di aver fatto la scelta giusta perché abbiamo centrato l'obiettivo".

Sicuramente avrai dovuto lavorare molto sulla testa... "Sì, su quel frangente ho lavorato molto. Sono arrivato dopo mesi in cui non si riusciva a vincere, i ragazzi si sono messi subito a disposizione perché hanno capito quello che volevo. Sono una persona che va al sodo e fortunatamente siamo riusciti a far quadrare tutto in poco tempo. Abbiamo cambiato modulo e siamo riusciti a conquistare quei punti che ci hanno portato al playout. Ad un certo punto potevamo anche evitarlo, ma qualche errore ci ha costretti a giocarlo. Sarebbe stato perfetto, ma sono comunque felice, i ragazzi si sono impegnati molto". 

Che partita è stata quella contro la Longarina? "Un primo tempo discretamente equilibrato, poi nel secondo siamo usciti fuori noi molto meglio e potevamo anche chiudere con un divario più ampio. Anche in quella sfida è stato determinante lavorare sul morale dei ragazzi. Per alcuni di loro in caso di sconfitta sarebbe stata la seconda retrocessione di fila, questo un po' ti condiziona. Ho detto loro di non pensarci, di non preoccuparsi, il resto è venuto da sé".

Hai ottenuto la salvezza sia in Eccellenza che in Promozione, il rinnovo appare cosa fatta "Parlerò in questi giorni con la società, ci incontreremo per capire cosa fare ma penso che la volontà di entrambi sia la stessa. Io credo che questa squadra abbia il potenziale per fare qualcosa di più di quanto abbia già fatto, magari con qualche accorgimento specifico. Vedremo il da farsi". 

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