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07 Giugno 2025
Alessandro Ianzi, difensore del Villalba (Foto ©Laconi)
Villalba - Sterparo
Tanti cambiamenti Un secondo posto che, nel corso della stagione, era senz’altro auspicabile. Guardando meglio ciò che è stata quest’ultima, il Villalba è rimasto coinvolto in numerosi cambiamenti in rosa, i quali avrebbero potuto comprometterne l’esito finale. Alcuni nomi? Lalli e Prioteasa, indubbiamente, sono state perdite importanti, ma che in realtà non hanno scalfito ciò che è stato il percorso dei tiburtini. Non bisogna dimenticare, però, gli elementi presenti in organico, in grado di offrire il massimo per la categoria: Taverna, Di Rollo e Prosperini, ad esempio, trascinatori e protagonisti dell’ottima cavalcata nella seconda parte di stagione. Chissà se portare a casa qualche punto tra la 31ª e 32ª giornata, nelle quali affrontava Casal Barriera e Real San Basilio, avrebbe cambiato il destino del campionato. I rossoblù, in ogni caso, non sono assolutamente da sottovalutare per il primo posto finale.
Progetto in crescita Lo Sterparo è un po' il jolly, l'imprevisto, all'interno di uno scenario in cui grossomodo sono arrivate tutte le formazioni che era lecito attendersi. Gli amarantocelesti hanno dimostrato di volersela sempre giocare, anche al cospetto delle più quotate del girone. Contro il Monti Prenestini, ad esempio, è arrivato un pareggio fuori casa nel culmine della progressione biancazzurra. Fargnoli ha dato respiro alla rosa nell'ultimo turno, evitando squalifiche e problemi fisici. I contenuti tecnici ci sono, con giocatori capaci di indirizzare il match con una singola giocata. Anche da fermo. L'importante per i ciociari sarà la tenuta mentale in un impegno così decisivo per le sorti di un club che ha indubbiamente il piede sull'acceleratore.
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