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l'intervista
14 Giugno 2025
Jacopo Ercolani (©Cardini)
Il Palocco di Jacopo Ercolani è riuscito a centrare l’obiettivo all’ultima giornata. Infatti, la salvezza diretta è arrivata grazie allo 0-2 esterno sull’Atletico Capranica, evitando così il play out. Proprio il tecnico arancioblù ha ripercorso la stagione, evidenziando le difficoltà presentatesi durante il percorso e facendo un accenno sul suo futuro.
Grazie ad una grande seconda parte di stagione siete riusciti a centrare la salvezza. Che campionato è stato?
"Abbiamo fatto un girone di ritorno abbastanza importante, per quello che era il potenziale. C’è da dire una cosa: per noi è stata una stagione complicata, caratterizzata dalle tante assenze, tra infortuni e squalifiche. Non mi piace attaccarmi a questo tipo di cose, ma credo che una situazione di questo tipo avrebbe messo in difficoltà chiunque. L’importante, però, è esserci compattati e aver portato a casa l’obiettivo. I ragazzi sono stati encomiabili".
Si è messa di mezzo la sfortuna a quanto pare…
"Si, l’ultimo della lista è stato Mattia Pisilli, ma non solo. D’Agostino, che per noi era un giocatore fondamentale, ha avuto un problema simile a quello di Bove, ed ha dovuto smettere per una complicanza cardiaca. Tutto questo, aggiungendoci i vari stop, ha portato una situazione drammatica, mi verrebbe da dire. Ripeto: i ragazzi hanno fatto qualcosa di fantastico, mettendo da parte gli individualismi ed evidenziando dei valori unici".
Per quanto riguarda il suo futuro?
"Al momento ho ricevuto delle chiamate. Non ho nessun tipo di accordo ma semplicemente sto alla finestra. Sicuramente, una caratteristica da allenatore che mi manca è che non so vendermi (ride, ndr), dunque non so quello che succederà. A Palocco vedo difficile una mia permanenza, dato alcune situazioni extracalcistiche".
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