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Pontine a caccia dell'acuto che manca da tempo. Concorrenza folta per centrarlo

Con il ritorno ai 4 gironi le realtà della provincia di Latina hanno progressivamente perso quota e l'ultima a vincere è stata una appena scesa dall'Eccellenza

20 Settembre 2025

Pontine a caccia dell'acuto che manca da tempo. Concorrenza folta per centrarlo

Ostiantica ed Atletico Ardea, candidate ai piani alti

Dopo anni di splendore, decenni, in cui la provincia di Latina in Promozione era molto ben rappresentata, in questa stagione la sua presenza è scesa a livelli minimi. Vuoi per scelte progettuali o per reali difficoltà, il ricambio in questa zona del nostro calcio è mancato e saranno soltanto quattro a portarne i (loro) colori rispetto alle otto della passata stagione, fino ad arrivare alle dieci del campionato 22-23. Bisogna tornare ancora più indietro per trovarne una vincente, il Monte San Biagio che si ripresenta ai nastri di partenza con lo stesso tecnico che centrò l'impresa, Francesco Del Prete.

Corsi e ricorsi storici

I biancoverdi hanno le possibilità per provarci di nuovo ed il primo banco di prova sarà contro una delle tante squadre che lotteranno per rimanere ai vertici del girone C, il Fregene. L'accelerazione del progetto dello scorso anno ha portato ai playoff, chissà che in questo campionato non possa tornare nella massima serie regionale un nome storico, che peraltro è stato riabilitato.

Due società che hanno una filosofia simile e che si sfideranno subito per 3 punti pesanti dato che in questo raggruppamento sono prevedibili distanze abbastanza corte tra le varie posizioni in classifica ed un andamento a fisarmonica che premierà la maggiore continuità. Tutto nuovo è invece l'Atletico Latina (nel nome) che ha puntato su Lombardi e alla conferma di uno zoccolo duro che dovrà trainare i nuovi verso un obiettivo che per anni è stato sempre alla portata, ma che non è mai stato avvicinato. Primo passo nella Capitale contro una neofita assoluta, per quanto il nome sia quello di una delle prime realtà calcistiche d'Italia: l'Alba Roma. Novità importante per il Pontinia che è diventata l'unica prima squadra in città. Gli amaranto sono tornati a giocare al Caporuscio e la spinta del proprio pubblico potrebbe far aumentare le quotazioni del gruppo di Cencia. Dopo qualche stagione sempre un po' borderline, c'è un'aria diversa e più propositiva che potrebbe ricollocare il club in zone di classifica molto interessanti.

Chiude il lotto delle pontine il Cisterna che ha appena ritrovato la categoria. Nel duello di Coppa contro la Pescatori i biancazzurri di Boccitto hanno preso un po' di misura. Ci vorrà tempo per vederne dispiegato il valore a pieno ed avere una piazza molto appassionata alle spalle sarà senza dubbio un fattore, in attesa di tornare a giocare al Bartolani. L'esordio sarà infatti al Buongiorno contro un'altra neopromossa, quel Lanuvio Campoleone che ha già cambiato tecnico.

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