Monterotondo, dentro la prima vittoria. L'acuto arriva dalla "vecchia" guardia

L'eliminazione dalla Coppa, con cui si era aperta la stagione del Monterotondo, sembra già molto lontana. Gli eretini esordirono infatti con uno 0-6 interno che, per quanto fossero i primi 90' dell'anno, non lasciava presagire buoni auspici. Con il lavoro, però, Barbabella ed i suoi ragazzi, hanno preso (anzi, stanno prendendo) quota ed attualmente sono imbattuti nel girone B, dimostrando che nonostante i tanti cambi all'interno dell'organico in settimana c'è coesione ed in campo volontà. 

Monterotondo, rivoluzione di uomini ed idee: inizia il ciclo Barbabella

In gialloblu è cambiato tanto, forse tutto. Molte facce nuove, ad iniziare dal tecnico

5 i punti conquistati in 3 gare, pareggiando con il Parioli e con il Bellegra (fuori casa), con la prima vittoria che è arrivata domenica ai danni della Vis Subiaco. Un successo che porta la firma di Alessio Proietti. Classe 2004, all'interno di una rosa dall'età media molto bassa (23.4 anni) è uno dei calciatori confermati rispetto alla scorsa stagione. "E' stata una partita veramente tosta, contro una squadra organizzata che veniva da 0 punti in due gare. Siamo usciti di più nel secondo tempo ed abbiamo vinto meritatamente. Vincere era fondamentale, nelle ultime uscite i 2 punti conquistati erano stati buoni ma non ottimi. L'obiettivo è quello di centrare la salvezza il prima possibile e poi fare del nostro meglio per scalare posizioni". 

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