Longarina, un progetto sui giovani: futuro e senso di appartenenza

6 punti in quattro giornate dopo il ko, più che onorevole, di domenica a Fregene per la Longarina, club che nella stagione in corso sta vivendo la sua seconda esperienza in assoluto in Promozione. Una categoria che la famiglia Totti ha deciso di affrontare seguendo una linea ben precisa, ovvero quello della valorizzazione dei propri giovani, con l'obiettivo di arrivare un giorno ad avere una squadra che sia composta tutta con giocatori nati e cresciuti nel proprio vivaio. Fatti e non parole. In un mondo in cui si parla spesso della centralità dei giovani, la Longarina ha scelto di farlo sul serio. Un progetto vero e proprio, perché capace di guardare al futuro nel senso più concreto del termine e che, anche in questa stagione, cercherà di dire la sua. Dopo la prima già vissuta, da esordiente assoluta, in categoria la squadra si è presentata ai nastri di partenza con un'identità ben chiara trainata da un forte spirito di attaccamento alla maglia, fondamentale per raggiungere ogni obiettivo. La ristrutturazione estiva ha portato Gianni Di Veronica e Rino Finelli a coabitare nella responsabilità per quel che riguarda le squadre dall'Under 18 alla Promozione, sulla cui panchina siede Dario Teofani, che ha visto il suo incarico confermato.

Nuovo organigramma

Proprio sul nuovo assetto scelto dalla società si esprime il dg Claudio D'Ulisse "Rispetto allo scorso anno si è aggiunta la figura di Gianni Di Veronica, insieme a quella di Rino Finelli e di Dario Teofani. Questo è stato fatto per costruire qualcosa di concreto, attingendo sia ai giocatori che l'anno scorso in Under 19 hanno centrato i play off, sia per far continuare a crescere gli altri con l'obiettivo di portarli un giorno in prima squadra".

Longarina - Pro Calcio Cecchina