Audace Genazzanosanvitese: Sterbini e Corvino la vedono così

Come valuti fin qui la stagione dell'Audace visto che è una neopromossa?
"La stagione è iniziata da poco, essendo una squadra neopromossa e con tanti ragazzi giovani, durante queste 5 partite abbiamo avuto degli alti e bassi che stiamo cercando di superare allenamento dopo allenamento grazie all’aiuto del mister. Anche se devo dire, forse tolta l’ultima partita, siamo sempre usciti dal campo a testa alta e giocandocela con tutti, a prescindere da vittorie o sconfitte".

In che modo la visione di calcio di mister Fazi ti aiuta e su cosa in particolare ti chiede di lavorare di più?
"Il mister è uno a cui piace allenare, ma soprattutto allenare ragazzi giovani come noi. È attento alla nostra crescita e ci spinge sempre a migliorare. Personalmente pretende molto da noi centrocampisti sia in fase difensiva che in fase offensiva, sa che possiamo fare sempre meglio e ci chiede di non abbassare mai la soglia d’attenzione, come giusto che sia".

Hai già accumulato diversa esperienza nonostante l'età sia ancora giovane: cosa ne pensi dell'obbligo degli Under in campo?
"Sinceramente non gli ho mai attribuito un certo peso perché penso che se un giocatore da il 100% ad ogni allenamento ed è in grado di sacrificarsi per un compagno e per tutta la squadra, è giusto che la domenica vada in campo, a prescindere dall’età. Fortunatamente noi abbiamo ragazzi in grado di fare questo e con la testa sulle spalle".

A cosa può ambire l'Audace in questa stagione?
"Siamo solo all’inizio, il nostro obiettivo è lavorare giorno dopo giorno e pensare partita dopo partita, al fine di ottenere sempre il meglio da noi stessi. Solo cosi facendo saremo in grado di crescere sempre di più e raggiungere traguardi importanti".