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l'intervista
27 Ottobre 2025
Corvino e Sterbini prima della sfida col Poggio Mirteto (Foto ©Mariani)
Gabriele Sterbini
Come valuti fin qui la stagione dell'Audace visto che è una neopromossa?
"Sicuramente il salto di categoria si è fatto sentire, non possiamo ritenerci soddisfatti perché si può ancora fare di meglio. Allenandoci in maniera più intensa credo che da qui a breve riusciremo a toglierci qualche soddisfazione. Sono fermamente convinto che questo è un gruppo di ragazzi, che nonostante la giovane età, può dire la propria in questo campionato".
In che modo la visione di calcio di mister Fazi ti aiuta e su cosa in particolare ti chiede di lavorare di più?
"Devo ammettere che il mister ha particolare cura per il reparto difensivo, è molto attento alla fluidità dei quattro dietro limando sempre i minimi dettagli. Facendo parte di una società formata da dirigenti ed ex calciatori che hanno militato in categorie molto importanti, le loro critiche costruttive ci spronano a migliorare settimanalmente".
Hai già accumulato diversa esperienza nonostante l'età sia ancora giovane: cosa ne pensi dell'obbligo degli Under in campo?
"È una cosa positiva per i ragazzi del posto che vogliono mettersi in mostra. Grazie alla scelta della lega si può incentivare la loro crescita spingendoli a dare sempre il meglio di sé stessi. Resta il fatto che la cosa più importante è farli sentire subito parte integrante del gruppo così che possano lavorare in serenità e armonia".
A cosa può ambire l'Audace in questa stagione?
"È presto per fare previsioni, il campionato è ancora lungo e non ci poniamo limiti. Non siamo una squadra che vuole accontentarsi, ci prepariamo al meglio partita dopo partita avendo comunque un grande rispetto per le principali antagoniste".
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