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12ª giornata Girone B: i temi

Città di Fiano-Nova 7, Parioli-Luiss e Gregoriana-Bellegra: tra vertice, scontri diretti e lotta salvezza.

06 Dicembre 2025

Pietro D'Achille

Al comando: Pietro D'Achille tecnico del Città di Fiano (Foto ©Mangialardo)

La 12ª giornata del Girone B arriva con una capolista chiamata a gestire pressione e calendario, una zona playoff che resta densissima e una parte bassa dove ogni punto pesa doppio: con 26 punti il Città di Fiano guida il gruppo con alle spalle la Luiss (23) mentre dal terzo posto in giù la graduatoria si compatta e trasforma ogni incrocio in un potenziale snodo. In questo scenario, il turno mette sul tavolo partite ad alto impatto sia in testa sia nella fascia centrale, con la lotta per le posizioni che contano destinata a rimanere aperta fino all’ultimo dettaglio.

Il primo tema di giornata è inevitabilmente quello del vertice: Città di Fiano–Nova 7 mette davanti la squadra più continua del campionato e un avversario che, con 15 punti, cerca lo step di qualità per rientrare stabilmente nel gruppo che insegue. Per la capolista il focus è la gestione del rischio: un risultato pieno significa consolidare leadership e margine psicologico sulle rivali; per Nova 7 la sfida è trasformare una trasferta complicata in un segnale di crescita.

Subito dietro, ParioliLuiss è una gara che può rimescolare gerarchie e percezioni. La Luiss si presenta dopo il ko di domenica nello scontro diretto e, per restare in scia, deve continuare a produrre punti anche in un contesto che non concede margini; il Parioli, a quota 16, vivrà invece una partita di posizionamento, perché un risultato utile contro una big cambierebbe passo e peso specifico nella corsa alla parte alta.

La zona alta passa anche da Gregoriana–Bellegra, incrocio tra quarta e terza (17 contro 18) che vale parecchio in termini di classifica e di momentum. È uno scontro diretto pieno: vincere significa guadagnare e togliere points flow a una concorrente diretta, in un campionato dove il margine tra un buon turno e un passo indietro è spesso minimo.

Nel blocco subito sotto, Palombara–Sporting San Cesareo è un altro snodo con gli stessi numeri e la stessa urgenza: entrambe a 17, entrambe dentro un gruppo appaiato, entrambe con l’obiettivo di non scivolare in una terra di mezzo che rischia di diventare un freno. Qui conta la capacità di stare nella partita e di portarla dalla propria parte nei momenti chiave.

Futbol Montesacro–Riano parla la lingua dell’equilibrio. Il Riano, a 17, ha l’opportunità di fare uno scatto e agganciare la fascia calda, mentre il Futbol Montesacro, a 13, cerca continuità per non perdere contatto con la zona centrale: in queste gare il risultato vale quanto il messaggio che lascia al campionato.

Tra le sfide da gestione e dettagli c’è anche Villa Adriana–Villalba, entrambe a 16 e nel cuore della classifica. È il tipo di confronto che può diventare turning point: vincere significa riaprire immediatamente l’orizzonte verso le prime posizioni, pareggiare vuol dire restare nel mucchio, perdere consegna certezze e inerzia all’avversario.

Nella parte bassa, Poggio Mirteto–Monterotondo mette assieme due squadre a 12 punti e, quindi, in piena zona di equilibrio precario. Per il Poggio Mirteto è un match da gestire con lucidità, perché la classifica non consente strappi a vuoto; per il Monterotondo la priorità è dare sostanza e non farsi trascinare in una partita spezzata, dove l’episodio può decidere.

In chiusura, Real Tirreno–ASA è un incrocio da “trincea” tra due squadre a 11 punti, con un obiettivo chiaro: vincere per rilanciarsi e respirare, evitare passi falsi che appesantirebbero il cammino. Audace Genazzano Sanvitese–Vis Subiaco completa il quadro con i padroni di casa a 11 e gli ospiti a 3: per l’Audace serve concretezza, per la Vis Subiaco una prova di reazione capace di dare un senso nuovo al percorso.

Nel complesso, questa 12ª giornata si presenta come un micro-ciclo ad alto potenziale: il Città di Fiano deve difendere leadership e continuità, la Luiss è chiamata a confermarsi in un campo che può rallentare la corsa, mentre Gregoriana–Bellegra e Palombara–Sporting San Cesareo possono ridisegnare la griglia immediatamente sotto il vertice. In un girone così compresso, il valore della domenica sta spesso qui: non tanto nei distacchi definitivi, quanto nella traiettoria che una partita può imprimere al campionato.

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