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DOPO GARA
22 Maggio 2017
Paris-Rieti: sarà addio?
Il primo ad entrare in sala stampa, dopo l’irruzione dei giocatori che intonano “Lega Pro, Lega Pro” è il presidente Riccardo Curci: “Tanta emozione dopo una partita stupenda, giocata ad altissimi livelli per 95'. Grande cuore, grande prestazione e grande pubblico. Un bravo a tutti, dal mister al direttore, da Pezzotti a tutto il resto dello staff: peccato solo non essere arrivati il Lega Pro dalla porta principale, ma uscire tra gli applausi ci ha fatto davvero piacere. Ripescaggio? Godiamoci la gara di oggi: il Rieti è al 100% mio, aspetto persone che mi diano una mano, se arriveranno persone che mi daranno una mano non dovrebbero esserci problemi. Parliamone tra una settimana”.
Poi è la volta del tecnico Fabrizio Paris, il quale tira le somme del suo biennio in amarantoceleste, dopo l’esperienza 2011/2012 culminata con la conquista della Coppa Italia di Eccellenza.
“Abbiamo fatto una grande partita, questo è un momento di gioia per la società e per tutti. Ci tengo a ringraziare il club, i tifosi che hanno fatto trasferte lunghe; io ho un piccolo merito, il grande merito ce l’hanno i ragazzi. Ci tengo a dire che per il momento il mio progetto a Rieti è concluso: un progetto durato due anni, siamo partiti senza nulla. Mi stuzzica la Lega Pro? Sì, infatti dico per il momento è concluso. Lasciamo le porte aperte, Rieti è la mia città, sono il primo tifoso. Al mio terzo anno qui abbiamo vinto una Coppa (di Eccellenza nel 2012, ndr) e un playoff oltre ad aver disputato una semifinale playoff. Questa soddisfazione è per Curci e per i tifosi. Al momento sì, il progetto si è chiuso benissimo, passa tutto in mano al club: in due anni abbiamo messo in mano la possibilità al club di fare la Lega Pro. Vittoria dedicata alla mia famiglia, a mia moglie che ha portato Rocco allo stadio per la prima volta”.
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