Aprilia Racing, che balzo! Avellino al tappeto, è 4ª

APRILIA Baglietti; Vitolo, Rosania, Patti, Telloni; Vasco (10' st Titone), Mastromattei, La Penna (18' st Rocchino); Russo (38' st Lillo), Corvia, Olivera (40' st Battisti) PANCHINA Manasse, Bosi, Lillo, Battisti, Titone, Rocchino, Bencivenga, Carpentieri, Murasso ALLENATORE Feola

AVELLINO Lagomarsini; Patrignani, Morero, Mikhaylovskiy, Parisi (31' st Carbonelli); Buono (1' st Mentana), Matute, Acampora; Tribuzzi; Ciotola (22' st Capitanio), De Vena PANCHINA Pizzella, Mentana, Ventre, Tompte, Carbonelli, Nocerino, Dondoni, Capitanio, Cuomo ALLENATORE Graziani

MARCATORI Corvia 24' pt (A), La Penna 45' pt (A), Ciotola 4' st

ARBITRO Galipò di Firenze

ASSISTENTI Spagnolo di Reggio Emilia e Ragattieri di Finale Emilia

NOTE Rigore parato da Lagomarsini (A) a Corvia al 5' st Ammoniti Tribuzzi, Mastromattei, Vitolo, Russo, Tompte Rec. 2' pt, 5' st

Una vittoria importantissima per l'Aprilia Racing Club che al Quinto Ricci batte l'Avellino 2-1 - risultato che va addirittura stretto ai ragazzi di Feola per quanto visto in campo - compiendo un grande passo avanti in classifica con i pontini che risalgono improvvisamente al quarto posto. I biancoverdi non iniziano male, cercano di prendere in mano il gioco ma è un'impressione che dura pochi istanti, perché con il passare dei minuti le rondinelle guadagnano metri, trovando il gol del vantaggio alla prima vera occasione del match. Capitan Olivera si inventa una delle sue conclusioni da fuori, sfera che colpisce in pieno l'incrocio dei pali e tap-in vincente di Daniele Corvia, pronto a ribadire a rete da pochi passi. Gli irpini accusano il colpo, l'Aprilia capisce il momento di difficoltà degli avversari e alza il ritmo. Il grande protagonista del finale di frazione è La Penna: il promettente classe 2000 prima impegna Lagomarsini da fuori poi, proprio allo scadere, finalizza il contropiede orchestrato dal miglior Corvia della stagione. Ad inizio ripresa, però, l'Avellino ha un sussulto d'orgoglio e Ciotola risolve una mischia in area avversaria per il 2-1. Nonostante la rete subita la squadra biancazzurra non si scompone e guadagna un calcio di rigore calciato da Corvia appena due minuti dopo, Lagomarsini intuisce e respinge. Così l'Aprilia sceglie di gestire il gioco, i ritmi si spengono e l'unica conclusione di Tribuzzi verso la porta viene bloccata da Saglietti, con Rosania - il migliore della retroguardia - e compagni che non rischiano più nulla. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio finale con Feola e i suoi che si ritrovano al quarto posto. E il volto del presidente Pezone in tribuna è di quelli che la sanno lunga.