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GIRONE G
09 Gennaio 2019
Pierpaolo Piu, presidente del Castiadas
In seguito all'addio dell'ormai ex Direttore Sportivo Maurizio Manfra che ha commentato sulla nostra testata la sua separazione (questa l'intervista che ha portato alla replica del patron della società sarda - Castiadas, l'addio di Manfra: "Il calcio è un'altra cosa"), è arrivata la replica molto forte e decisa da parte del Castiadas Calcio attraverso una lettera firmata dal Presidente Pierpaolo Piu che pubblichiamo integralmente:
"Il Castiadas Calcio sente l’esigenza di replicare alle dichiarazioni del Direttore Maurizio Manfra, secondo le quali “non esistevano le condizioni per andare avanti” e “il calcio è un’altra cosa”. Per gli addetti ai lavori, il Castiadas Calcio può vantarsi di aver prodigato ogni sua energia, economica e non. Le scelte societarie, pertanto, andrebbero rispettate in quanto tali e, nessuno, soprattutto chi non ha avuto la pazienza e la capacità di attendere ed approfondire la conoscenza della nostra compagine, si dovrebbe permettere di esprimere giudizi sommari quanto lapidari. Inoltre, deve anche dirsi che quando si viene chiamati per dare una mano, ci si aspetterebbe una maggiore capacità di interpretare e vivere la realtà alla quale si è scelto di stare vicini. Un consulente di mercato, in particolare, ha sì il dovere e quindi il compito di individuare i giocatori idonei alla causa, ma ha anche e soprattutto il dovere di confrontarsi con chi tutte queste attività può fare in modo che si realizzino. Ne consegue che le proposte e le scelte del Consulente, non debbano e possano necessariamente essere avallate dalla nostra Società. Il confronto, infatti, deve regnare sovrano in qualsiasi rapporto in cui gli interlocutori ne abbiano le capacità. Detto ciò, preme sottolineare che non ogni rapporto che nasce alla luce di buoni presupposti, successivamente possa comunque continuare a produrre i frutti sperati. Peraltro, la nostra ospitalità e la nostra disponibilità non accettiamo che possano essere considerate le uniche qualità e prerogative del Castiadas Calcio. Infatti la società mette anche i soldi e decide gli investimenti, tanto è vero che si è cercato un direttore sportivo e non un autista. In buona sostanza, riteniamo che l’abbandono del Direttore Manfra possa essere considerato privo di una valida e motivata ragione che, seppur non condivisa, teniamo a rispettare. Risulta, in ogni caso, spiacevole leggere servizi che calpestano con disinvoltura la dignità di una Società sportiva come la nostra, anche perché il calcio funziona così: il Presidente decide il tipo di investimenti, l’allenatore traccia i profili dei giocatori interessati e il Direttore sportivo cerca i giocatori, così come di recente ha dichiarato Ramón Rodríguez Verdejo, detto Monchi, Direttore sportivo della Roma. Pertanto, se uno di questi tre protagonisti abbandona, è perché non riesce fare il suo lavoro. Il calcio, infatti, è una sola cosa per tutti e non è un opinione o un punto di vista. Tutto ciò doverosamente premesso, auguriamo al Direttore Manfra i nostri migliori auguri per future collaborazioni in lidi degni della Sua competenza, professionalità e pazienza.
Asd Castiadas Calcio
Il Presidente
Pierpaolo Piu"
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