L'Aprilia lotta ma è sfortunata, l'Avellino è a -7 dalla vetta

AVELLINO Viscovo, Betti, Morero (17' st Dondoni), Dionisi, Parisi, Matute, Di Paolantonio; Tribuzzi, Sforzini (23' st Alfageme), De Vena (30' st Gerbaudo), Da Dalt (37' st Ciotola) PANCHINA Pizzella, Mithra, Mentana, Omohonria, Buono ALLENATORE Bucaro

APRILIA RACING CLUB Saglietti, Sossai (18' st Vasco), Rosania, Montella, Vitolo, Lapenna (18' st Putti), Olivera, Luciani (18' st Mastromattei), Carrozza, Corvia (35' st De Sousa), Bosi PANCHINA Manasse, De Sousa, Titone, Rocchino, Corelli ALLENATORE Selvaggio

ARBITRO Scatena di Avezzano

ASSISTENTI Parisi di Bari e Petracca di Lecce

NOTE Ammoniti Lapenna, Matute, Rosania, Vasco Angoli 5-4 Rec. 2' pt, 5' st

Il primo tempo si gioca su alti ritmi sin dai primi minuti. Tribuzzi e Corvia, i più vivaci in avvio, si fanno minacciosi sui due versanti opposti ma non riescono trovare lo spunto giusto proprio sul più bello. Passano solo 11' e, alla prima vera occasione, l'Avellino sblocca il match. Betti si sgancia sulla destra e pesca De Vena a centro area, colpo di testa che bacia il palo e sfera in fondo al sacco. La formazione di Selvaggio barcolla, rischia di subire il raddoppio prima su un tentativo di Tribuzzi e poi su una nuova zuccata di De Vena, ma dal 30' in poi le Rondinelle sembrano scrollarsi di dosso le ansie e iniziano a macinare gioco. Corvia spreca da due passi su assist di Lapenna, con Viscovo che riesce a bloccare tirando un bel sospiro di sollievo. L'Avellino si fa di nuovo pericoloso, con Saglietti che si supera su Tribuzzi e Sforzini, ma gli ospiti non si scompongono e continuano ad attaccare. Parisi impegna Viscovo con un diagonale che dopo la deviazione si perde sul fondo di un soffio, mentre al 35' Sossai, tutto solo in area irpina, sballa il colpo di testa lato fallendo la più clamorosa occasione per il pareggio. La ripresa si apre con Slevaggio e i suoi ancora ad un passo dal gol. Montella corregge in porta un assist di Bosi e supera Viscovo, ma sulla linea è Dionisi a salvare i locali. L'Aprilia spinge, Selvaggio cerca forze fresche in panchina, ma proprio nel momento di massimo sforzo l'Avellino raddoppia, con Matute che dalla distanza spara un destro terrificante sotto l'incrocio. Il gol di fatto chiude il match, con l'Aprilia che esce dalla trasferta più dura del girone con una sconfitta che lascia l'amaro in bocca, mentre l'Avellino continua il suo testa a testa con il Trastevere al secondo posto, entrambe ora a -7 dal Lanusei capolista.