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L'INTERVISTA

Manoni rivela: "Fuori rosa a Monterosi, rinato a Ladispoli"

Le parole del centrocampista classe 1997 autore di una doppietta nell'ultima trasferta vittoria della formazione di Cotroneo ad Anzio

03 Maggio 2019

Francesco Manoni, centrocampista del Ladispoli

Francesco Manoni, centrocampista del Ladispoli

Dopo aver vinFrancesco Manoni, centrocampista del Ladispolito il sondaggio settimanale di Gazzetta Regionale, Francesco Manoni vuole cercare di vincere un'altra sfida con il Ladispoli in casa al "Sale" contro il Città di Anagni in un match che può significare tanto. Tornando però al "duello social" ha voluto precisare questo: "Ho ringraziato tutte quelle persone che mi hanno votato - racconta Manoni - ovviamente fa sempre piacere perché quando prendi tanti voti e tanti messaggi privati vuol dire che sei apprezzato non solo come calciatore ma anche come persona. A tal proposito vorrei ringraziare la mia famiglia e la mia ragazza che mi sostengono sempre in ogni cosa che faccio, devo molto a loro. Il retroscena di questa votazione è che oggi devo far mangiare tutta la squadra (ride, ndr)". Dopo l'esperienza al Monterosi, una nuova parentesi con il Ladispoli restando sempre nel girone G della Serie D: "Sinceramente devo solo ed esclusivamente ringraziare sia il presidente Umberto Paris sia il direttore Paolo Nista che mi hanno dato la possibilità di approdare qui e rimettermi in carreggiata dopo essere stato messo fuori rosa a Monterosi: spero di aver ripagato la loro fiducia. Le due reti contro l'Anzio? Ovviamente quando si fa una doppietta è una buona prestazione, l’umore sale e qualche sorriso in più sicuramente c'è". Con il pensiero fisso allo scontro salvezza decisivo in casa contro il Città di Anagni in una sfida da dentro/fuori: "Domenica sarà una partita importantissima, una questione di vita o di morte: possiamo rendere la società ancora più fiera di noi andando a raggiungere un obiettivo prefissato e possiamo anche scrivere una bella pagina per la società. Durante il match ci saranno tante situazioni mentali e tattiche, chi sarà più bravo a mantenere l’equilibrio tra le due avrà la meglio. Spero nel sostegno di tutta Ladispoli per stimolarci e festeggiare dopo insieme a loro. Mister Cotroneo? Tra di noi c'è un rapporto normale, da persone che lavorano per un solo obbiettivo. Non lo conosco da tanto tempo e non posso giudicarlo come persona ma a livello di preparazione posso dire che è veramente molto preparato, è arrivato in corsa quindi già la situazione non permetteva una completa conoscenza che andava al di là". Una battuta, in conclusione, sul futuro di Francesco Manoni: "Progetti per il prossimo anno? Vediamo un attimo, la cosa più importante è finire bene poi come ogni anno ci si rimette alla finestra con la speranza di squadre che puntino su di me". Prima il presente, poi si vedrà: parola di Francesco Manoni.



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