Daniele Piro fa dietrofront: "Ringrazio tutti, o quasi..."

Ricordavamo bene il saluto non proprio soft con cui Daniele Piro aveva lasciato il Monterosi qualche tempo fa e immaginavamo potesse esserci qualcosa di simile. Sul proprio profilo Facebook lo stesso calciatore biancorosso aveva certificato con queste parole la sua separazione dalla società del patron Franco Marcucci: "Nel calcio non c'è riconoscenza, tutti bravi a festeggiare sulle spalle degli altri. Purtroppo nel calcio c'è troppa incompetenza ed ignoranza, ringrazio Dio di aver giocato con un gruppo unico che ho mai avuto nella mia carriera e voglio augurar loro il meglio, in bocca al lupo". Dopo queste parole abbiamo sentito il diretto interessato che ha ricordato i lati positivi dell'annata appena conclusa: "E' stata una stagione unica al mondo perchè in tutta la mia carriera non ho mai conosciuto compagni diventati così amici e li ringrazierò per sempre. Il segreto? Lo spogliatoio, quello che abbiamo creato grazie al direttore sportivo Danilo Pizi e ad un grande dirigente come Luca Capanna. Questo ha fatto la differenza, l'unione dentro e fuori dal campo, non è semplice trovare un gruppo così unito. Motivi della rottura? Mi dispiace veramente tanto ma ci sono state delle piccole incomprensioni tra me ed il Presidente Marcucci, gli faccio un grande in bocca al lupo sperando che l'anno prossimo riesca a mantenere la categoria. Loro volevano riconfermare i big della squadra come me, Massella, Scardola, Citro ma il budget si è abbassato e non ci si è venuti incontro. Non so se Massella resterà al Team Nuova Florida, credo stia valutando il da farsi. Il Presidente ha dato un budget e il ds ha dovuto mantenere la situazione: lui si è comportato benissimo, non ho altro da aggiungere. Futuro? Voglio vincere, voglio far parte di una squadra formata per raggiungere questi obiettivi. Spero che tra Eccellenza e Serie D ci sia qualche squadra pronta a scommettere su di me". Daniele Piro, esterno d'attacco da poco 30enne, è nuovamente sul mercato: vi aggiorneremo nel corso delle prossime settimane sul suo futuro e sul resto che caratterizzerà la Serie D 2019/2020.