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L'INTERVISTA

Simone Toracchio si racconta: "Dal Tor Sapienza ad Hazard"

Il giovane trequartista classe 2000 della Pro Calcio Tor Sapienza analizza l'esordio con gol spiegando gli obiettivi stagionali

05 Settembre 2019

Simone Toracchio in azione (Ph. Alessandro Bastianelli)

Simone Toracchio in azione (Ph. Alessandro Bastianelli)

E' ripartito aSimone Toracchio in azione (Ph. Alessandro Bastianelli)nche nella nuova stagione 2019/2020 il sondaggio social di Gazzetta Regionale sul migliore del weekend di Serie D e, nella prima votazione, ha avuto la meglio il trequartista della Pro Calcio Tor Sapienza Simone Toracchio. Grande soddisfazione da parte del giovane talento che, dopo la rete ed il successo casalingo, ha commentato così il premio: "Innanzitutto vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno votato - esordisce Toracchio - sinceramente non me lo aspettavo visto anche il livello degli altri calciatori. E' un'ottima iniziativa che regala più visibilità nell’ambito dilettante". Dal sondaggio al campo con un giudizio sul rapporto con il tecnico Fabrizio Anselmi: "Con il mister mi trovo bene, è molto preparato sull'aspetto tecnico e tattico. Sulla crescita sono cambiato tantissimo soprattutto a livello mentale e ho ancora da crescere, l’anno scorso per esempio sbagliavo le cose più banali proprio perchè di testa non ero ancora pronto. Piano piano sono cresciuto anche grazie al gruppo che mi ha aiutato a fare questo cambiamento". La prima gara di campionato è stato un inizio perfetto con un 3-0 casalingo contro il Città di Anagni: "E' stato un esordio fantastico, per molti di noi era la prima in D e abbiamo reagito molto bene all’emozione della prima di campionato. Riguardo alla stagione penso che ci divertiremo quest’anno, è un campionato più tosto rispetto allo scorso, ci sono molte squadre preparate ma sono convinto che noi diremo la nostra". Dalla prima gara agli obiettivi in D: "Il nostro obiettivo è raggiungere la salvezza il prima possibile. Una volta conquistata, continueremo a dare il massimo ad ogni partita e a fine campionato tireremo le somme. Il mio obiettivo personale è sicuramente fare molto bene in questa stagione, dare sempre il massimo per la squadra e sperare di arrivare in doppia cifra (ride, ndr)". Si conclude con il suo riferimento nel calcio professionistico internazionale: "Un calciatore a cui mi ispiro potrebbe essere Hazard, con la palla al piede è devastante e sa inserirsi perfettamente dietro la linea dei difensori, tema sul quale devo migliorare.



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