Francesco Cardinali svela: “Anagni, obiettivi e dediche”

Francesco Cardinali trascina il Città di Anagni dentro e fuori dal campo vincendo anche il sondaggio social del weekend di Serie D e raccontandoci i suoi segreti: “Si, ho vinto di nuovo e mi fa molto piacere - spiega Cardinali - ogni sfida, qualsiasi essa sia, mi piace vincerla. Chiaramente serve l'aiuto di parecchie persone per vincere io ho fatto un semplice passa parola per potermi votare, ringrazio tutti quanti per aver partecipato”. Quest’anno è partito in salita con due sconfitte contro Tor Sapienza e Cassino, poi l’importantissimo successo interno contro il Portici: “Si, esatto è partito in salita ed anche in modo inaspettato visto le buone prestazioni fatte in Coppa. Noi,

rispetto alle altre squadre, siamo partiti con 10 giorni di ritardo in preparazione e si è fatto sentire, chiaramente soprattutto con il Tor Sapienza abbiamo anche fatto qualche errore e già con il Cassino la squadra aveva fornito una buona prestazione. Domenica abbiamo disputato un'ottima partita, in settimana abbiamo lavorato ancora di più nel dettaglio, ed è stato fondamentale per portare i 3 punti a casa”. Dal percorso fin qui agli obiettivi della stagione 2019/2020: “L’obiettivo personale è quello di stare bene fisicamente e di regalare più gioie possibili alla squadra, chiaramente l'obiettivo di tutti noi è la salvezza il prima possibile. Il rapporto con Mister Davide Mancone è molto buono, c'è molto dialogo tra noi 2, ci confrontiamo settimanalmente, io non lo conoscevo prima che venisse qui all'Anagni ma mi ha fatto subito un'ottima impressione e per quanto sia giovane è molto preparato”. Un pensiero sulla prossima sfida proibitiva contro la corazzata Turris: “Domenica affrontiamo la Turris che è, a detta di tutti, la squadra più ostica di questo girone ma se noi affrontiamo questa partita con la giusta fame e la giusta attenzione possiamo fare risultato anche lì: rispetto per tutti ma paura di nessuno”. La conclusione con una dedica speciale per il gol siglato domenica: “Lo dedico alla mia famiglia, a mia moglie Martina, che fa tanti sacrifici, perché io tra lavoro e calcio sono poco a casa. È una mamma speciale. Ovviamente anche alle mie due stelle Gaia e Sofia che tra l'altro domenica erano in tribuna, e come sempre a mio padre, mia madre e mio fratello che mi seguono su ogni campo”. Cardinali non finisce mai di stupire e non ha nessuna intenzione di fermarsi.