Vis Artena, Paolacci: "Bonus ok, ridimensionamento no"

Abbiamo ascoltato il parere di tutti i capitani dei dilettanti di Serie D, Eccellenza e Promozione con un sondaggio presente sul cartaceo di Gazzetta Regionale in edicola. Proporremo i pensieri singoli dei capitani delle società del massimo campionato regionale sul nostro sito ufficiale durante questa settimana. Proseguiamo con Marco Paolacci della Vis Artena:

Nel caso i campionati si chiudessero senza tornare in campo, retrocessioni e promozioni devono valere?

"Penso sia giusto che le retrocessioni e le promozioni vengano convalidate. È vero che una stagione dev'essere giudicata dall'inizio alla fine, ma questa situazione ci ha colto tutti alla sprovvista e siccome è stata giocata buona parte del campionato i verdetti del campo devono essere rispettati. Sarebbe impensabile ripartire con le stesse squadre".

Molti addetti ai lavori hanno detto che anche i calciatori dovranno ridimensionare i rimborsi per ripartire. Sei d'accordo?

"Non sono pienamente d'accordo con questa soluzione. Per molti di noi si tratta di lavoro, ci sono ragazzi che fanno sacrifici e contribuiscono a mantenere le proprie famiglie. Siamo impegnati 6 giorni su 7 e ci spostiamo anche fuori regione, bisognerà sicuramente sedersi a tavolino e ragionare, ma ridimensionare i rimborsi non penso sia la scelta più corretta".

Hai presentato la richiesta d'indennità per i collaboratori sportivi a Sport e Salute?

"Si anche io l'ho presentata ed è arrivato il bonus da parte di Sport e Salute".

Avresti paura di tornare a giocare senza un vaccino?

"È normale che ci sia preoccupazione, ben vengano le preucazioni ma personalmente non ho paura. Speriamo che questa situazione si risolva il prima possibile, non vediamo l'ora di tornare in campo".