Anagni, Galante rincara la dose "Decisione LND assurda"

La polemica per la scelta della LND di retrocedere le ultime quattro formazioni di ogni girone del campionato non accenna a placarsi. Dopo le prime proteste, la nascita di due gruppi (società e calciatori) intente a diffidare la stessa Lega e la FIGC, il Città di Anagni prosegue la sua lotta personale. Dopo le esternazioni dei giorni precedenti arriva anche un'intervista del direttore sportivo papalinoMarco Galante ( rilasciata a metropolitanmagazine qui la versione integrale) a rincarare la dose "La decisione presa dalla Lega Nazionale Dilettanti ha lasciato stupore in noi, non ci aspettavamo che avrebbero retrocesso squadre che potevano giocarsi la permanenza in Serie D con otto giornate ancora da disputare. Potevamo disputare i playout. Questa decisione è veramente assurda. Ci stiamo muovendo per fare ricorso. Si è creata un’unione con altre 30/31 società al fine di confrontarci per intraprendere un atto comune. La situazione è indecente. La Lega non ci ha considerati per tre mesi, risultando assente: non si sono confrontati con le società. Sembra più una dittatura, non possono alzarsi la mattina e decidere dal nulla che sale e chi scende dalla Serie D".