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L’INTERVISTA
07 Ottobre 2020
Si è aggiudicato il sondaggio social della 2^ giornata di Serie D ed ecco l’intervista integrale realizzata a Davide Sabatini, attaccante classe 1999 della Vis Artena che commenta l’inizio sprint della squadra rossoverde.
Buonasera Davide, complimenti per la vittoria del sondaggio e per la rete decisiva di domenica: hai qualche retroscena da raccontarci sul successo social? Sei contento del tuo inizio di stagione?
"Buonasera, sono molto contento della vittoria del sondaggio e ringrazio tutti coloro che mi hanno votato. Sono molto contento del mio inizio di stagione ma soprattutto di quello della squadra, partire subito con due vittorie dopo il lungo stop non era semplice".
Cosa ha significato per te, da ex, firmare il gol decisivo? Cosa pensi delle prime 2 giornate di campionato con 6 punti? Ve lo aspettavate?
"Sicuramente era una partita dove ci tenevo particolarmente a fare bene, anche i miei compagni lo sapevano e li ringrazio per avermi lasciato calciare il rigore. Ci tenevamo a partire forte, ci siamo preparati bene fin dall’inizio della preparazione, sono 6 punti che pesano soprattutto perché sulla carta sono due scontri diretti".
Quale è il tuo rapporto con mister Perrotti? In carriera quale è l’allenatore da cui hai imparato di più?
"Con il mister mi sono trovato bene da subito, sapevo di trovare un mister preparato e sto imparando tanto anche in più ruoli. Per quanto riguarda i mister che ho avuto in passato sicuramente Marco Mariotti mi ha fatto crescere tanto dandomi la possibilità di giocare con frequenza con l’Albalonga. Sono molto riconoscente anche al mister D’Antoni che mi ha fatto esordire con il Monterosi e al mister Bussone che ho avuto lo scorso anno".
Quali sono i 3 calciatori a cui ti sei più legato durante la carriera?
"Sicuramente sono più di tre i giocatori con cui ho legato di più, con molti di loro ci sentiamo ancora anche se sono passati diversi anni. Anche qui ad Artena ho avuto la fortuna di trovare ex amici e compagni come Negro, Falasca e Paolacci".
Quale è il tuo sogno nel cassetto nel mondo del calcio? Quali sono i vostri obiettivi stagionali dopo questa partenza sprint?
"Sicuramente il sogno nel cassetto a livello personale è quello di arrivare il più in alto possibile e giocare per tanti altri anni. L’obiettivo della nostra stagione non cambia, è quello di fare un campionato tranquillo e arrivare il prima possibile alla salvezza, poi tra qualche giornata si vedrà".
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