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L'intervista
13 Novembre 2020
Due partite in tre giorni per il Monterosi che proverà a prendersi la vetta del girone. Questo è l'intento dei biancorossi di D'Antoni, che domenica pomeriggio scenderanno in campo al Martoni contro il Nuova Florida nel recupero della rinviata lo scorso 25 ottobre, un risultato positivo consentirebbe ai viterbesi di presentarsi al meglio poi alla trasferta in casa del Nola. Al momento i viterbesi hanno conquistato 10 punti e se dovesse centrare il filotto si porterebbero momentaneamente al comando del girone. Ci crede e non ha nessuna intenziopne di sbagliare il capitano Andrea Costantini "Bisogna prima vedere se si giocherà (ride ndr) visto che ultimamente ci sono spesso brutte sorprese dell'ultimo minuto, però tutto sta procedendo come deve. Siamo molto carichi e c'è tanta voglia, visto che non giochiamo da un mese, dovremo essere bravi a gestirla per cercare di fare bottino pieno, aspettando poi quello che farà l'Insieme Formia. Dobbiamo entrare in campo con la mentalità giusta sin dal primo minuto, non sarà facile, ma siamo una squadra esperta ed abbiamo tutte le caratteristiche per fare bene". Costantini è uno degli elementi più esperti della rosa biancorossa e commenta così la situazione che sta vivendo con l'esperienza che lo contraddistingue "Dopo la sospensione dello scorso campionato più che voglia di giocare c'era rabbia, che abbia canalizzato bene nelle quattro gare disputate, centrando 10 punti. Poi purtroppo ci sono stati questi stop forzati dettati anche da alcuni errori del protocollo. E' difficile prepararsi se poi non sai se giocherai o meno, ma adesso che sembra che pian piano le cose si stiano mettendo a posto dobbiamo dare il massimo: non vediamo l'ora di giocare". In questa stagione così strana difficile fare piani e porsi degli obiettivi, ma questo è il suo pensiero in merito "L'obiettivo personale va sempre di pari passo con quello della squadra, fin qui tranne una per squalifica le ho giocate tutte, ma più che giocarle le partite è bello vincere e se ne giochi tante, ma non ottieni il risultato non è il massimo. Quindi magari preferisco giocarne io un po' meno, ma che la squadra possa vincere. Con D'Antoni in due anni abbiamo centrato due secondi posti e quindi questo è l'anno in cui vincere questo campionato: quello che non ho fatto a Pomezia lo voglio fare a Monterosi".
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