l'intervista
Taviani, il bomber di scorta "Vis Artena una famiglia, siamo forti"
Partita per ottenere nel più breve tempo possibile la salvezza, la Vis Artena si trova in realtà più vicina alla Serie C piuttosto che alla sezione di classifica in cui bisogna guardarsi le spalle. I rossoverdi con il successo ottenuto domenica contro la Torres si sono portati a -2 dal secondo posto occupato dal Latina, formazione partita con ben altri presupposti rispetto al club del presidente Alfredo Bucci. Nella sfida contro i sardi sono bastati circa 20 minuti di grande compattezza e cinismo per chiudere la pratica. Ad aprire le danze ci ha pensato Alonzi, al suo tredicesimo centro stagionale, poi è arrivato il gol di Tommaso Taviani, che al 42' scappando al diretto marcatore ha freddato Carta chiudendo i giochi. L'attaccante ha raggiunto così quota 3 in campionato, un bottino confezionato con 11 presenze in rossoverde. L'ex Falasche si è dimostrato soddisfatto al termine del match contro i rossoblù di Graziani "Sono contento per il gol e per per la bella prestazione che ha fatto tutta la squadra, rimanendo corta. Siamo felici di quello che abbiamo costruito e adesso dobbiamo continuare a guardare partita dopo partita, siamo una squadra forte. Ci fa piacere essere a questo punto della classifica, eravamo partiti per salvarci ma stiamo dimostrando di meritare la posizione in cui siamo. Dobbiamo però tenere i piedi per terra ed in questo i giocatori più esperti sono il massimo. Dopo tanti anni tra Serie C e Serie D avevo deciso di giocare in Eccellenza, al Falasche, per motivi familiari, poi quando mi si è però presentata l'offerta della Vis Artena ho preso al volo l'opportunità. Questa società è come una famiglia".