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l'intervista
Il tecnico amaranto commenta la prestazione contro il Vastogirardi da cui è maturato il quarto ko in campionato
06 Gennaio 2022
Il tecnico Mauro Mazza (Foto ©Massimo Romani)
Non è riuscita la rimonta al Trastevere al Di Tella di Vastogirardi. Il match contro i molisani di ieri pomeriggio si è chiuso infatti 3-1 proprio in favore dei padroni di casa, che ripartivano dall’1-0 maturato lo scorso 8 dicembre prima dell’interruzione della gara per nebbia. Trastevere che ha subìto altri due gol riuscendo a rispondere soltanto con Sannipoli per il momentaneo 2-1. Un ko, il quarto in campionato, che fa rimanere gli amaranto a cinque lunghezze dalla Recanatese capolista. A commentare la gara contro il Vastogirardi è il tecnico Mauro Mazza, che intervistato dalla società afferma: "Ieri, per la prima volta in stagione, la squadra non mi è piaciuta. Eravamo partiti bene ma non siamo riusciti a fare la prestazione che ci aspettavamo. É vero che le condizioni meteo non erano ottimali, anche se migliori rispetto alla scorsa volta e sicuramente abbiamo pagato dazio di più rispetto al Vastogirardi, ma non cerchiamo nessun alibi. I presupposti per fare meglio c’erano, durante le feste avevamo lavorato bene ma in campo non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco. La battuta d’arresto non cambia assolutamente nulla nel nostro percorso. Noi non dobbiamo pensare alla Recanatese ma soltanto a noi stessi perché l’obiettivo è quello di fare una stagione importante e mettere i ragazzi in condizione di crescere. Arrivare a ridosso del giro di boa al secondo posto, ci dà la misura della qualità del lavoro che abbiamo svolto fino ad ora". La chiosa del tecnico riguarda invece la sospensione temporanea del campionato: "Uno stop che ritengo giusto, sia per la situazione in cui ci troviamo dal punto di vista epidemiologico, sia per evitare di rivedere un film già visto lo scorso anno, quando alcune squadre si sono ritrovate con tante partite da recuperare in poche settimane. Per quanto ci riguarda, riprenderemo gli allenamenti con il consueto programma, come se dovessimo giocare la domenica".
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