l'intervista
Bussone: "Nuova Florida? Non ho lasciato prima per amore... La voglia resta la stessa"
Otto anni non sono facili da dimenticare e probabilmente non lo saranno mai. La lunga storia d'amore tra il Nuova Florida e Andrea Bussone si è interrotta soltanto qualche giorno fa alle soglie della nona stagione insieme. La notizia ha generato logicamente scalpore perché il tecnico è diventato un simbolo del club di Ardea nel corso del tempo accompagnandolo in quasi tutta la sua scalata fino all'Interregionale con tanto di play off al termine dell'ultimo campionato. Una separazione che a dire il vero sembrava potesse esserci già dopo la conclusione dell'ultima splendida stagione. L'allenatore era infatti tentato da altre ipotetiche soluzioni ma alla fine aveva scelto di rimanere fedele ai colori biancorossi. Un matrimonio che però non ha ripreso il vigore auspicato e che come noto è venuto a spezzarsi. A qualche giorno di distanza dalla separazione mister Bussone torna in merito alla questione, soprattutto spiegando "la mancanza di stimoli" con cui la società ha argomentato le sue dimissioni: "Probabilmente avrei dovuto interrompere il rapporto con il Nuova Florida già alla fine della scorsa stagione. Poi, per il grande amore che ho per questa maglia, per il legame con i giocatori e con il club, ho accettato di rimanere. Purtroppo però negli ultimi tempi andavamo sempre più spesso incontro a piccoli attriti con la società e così ho fatto la mia scelta per permettere a loro di lavorare nella maniera più serena e a me di iniziare a pensare a qualcosa di diverso dal Nuova Florida. Non avendo ancora firmato per questa stagione ad oggi sono ancora libero di accordarmi con eventuali altre società. Chiaramente a questo punto tutte hanno già una guida tecnica perciò soprattutto in questi primi mesi andrò in giro a vedere qualche partita, anche se non nego che sono arrivate numerose telefonate anche fuori regione ma come detto nessuna proposta. La voglia di tornare in panchina è molta, inoltre a metà settembre avrò l'esame per il patentino Uefa A e sarà quindi un altro step importante per la mia crescita professionale. Ci tengo a sottolineare che con la dirigenza del Nuova Florida ci siamo lasciati in ottimi rapporti, ed anche se non sarò più il loro allenatore sarò per sempre il loro primo tifoso".