Inizia male l'avventura di Romondini: Tivoli eliminata dalla COS

COSTA ORIENTALE SARDA - TIVOLI 1-0

COS Floris, Derbali, Vesi, Zanoni, Loi (31'st Cogotti), Mat.Floris, Ladu (16'st Piredda), Demontis, Cossu (8'st Ganzerli) Contu (31'st Manca), Nurchi (16'st Mancosu) PANCHINA De Luca, Moi, Cadau, Pinna ALLENATORE Carta

TIVOLI Simeoni, Valentini, Laurenti, Vecchi, Vagnoni, Torsellini, Falilo, Catarinozzi (33'st Lisari), De Fato, Pellegrini, Provinzano PANCHINA Gobbi, Arcieri, Rossi ALLENATORE Romondini

MARCATORI Demontis 9'pt

ARBITRO Agostoni di Milano ASSISTENTI Bettani di Treviglio e Lentini di Milano

NOTE Espulsi al 28'st Mancosu (C) Ammoniti Valentini, Cossu, Derbali, Vagnoni Rec. 1'pt, 4'st

Inizia con una sconfitta l'avventura di Romondini sulla panchina della Tivoli. La formazione amarantoblù viene infatti sconfitta di misura dalla Costa Orientale Sarda che accede agli ottavi di finale di Coppa Italia. Decide l'incontro un gol di Demontis. I ragazzi di Carta passano in vantaggio al 9' con il destro del numero 8 locale che si infila alle spalle di Simenoni dopo un triangolo con Floris. Al 14' COS vicina al bis con Cossu che si divora il 2-0 a tu per tu col portiere tiburtino. Ospiti che si accendono al 20' con Floris decisivo in uscita ma sardi che 1' dopo rispondono con Demontis che con un destro potente impegna Simenoni. Quando scocca la mezzora la COS colpisce un palo con Ladu, che prova una conclusione dalla lunghissima distanza, mentre Vagnoni al 37' impegna Floris con un tiro dal limite che il portiere sardo respinge. Dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa Simeoni si esalta in tuffo sul mancino di Ladu mandando in corner, poi è Matteo Floris ad attentare la porta tiburtina, ma il suo tiro finisce sul fondo. Clamorosa l'occasione al 71' per Loi, che non riesce ad intervenire sotto porta permettendo a Simeoni di sventare la minaccia. COS in dieci poco prima della mezzora per il rosso diretto a Mancosu per fallo, Carta corre ai ripari con due cambi, poi è anche la volta di Romondini nel mettere mano alla panchina. Ed è proprio Lisari a rendersi pericoloso con un colpo di testa che si perde però sul fondo. Nei minuti che seguono succede poco, la COS controlla in dieci il vantaggio e alla fine festeggia.