Idee precise e tanto carattere. Questo Anzio si è calato subito nella categoria

I nodi sembrano esser stati sciolti, con i dubbi per ora archiviati, lasciando che le impressioni sul campo abbiano risposto a dovere ad alcune delle domane pre-stagionali. Questo Anzio c'è, ci sarà, e non ha alcuna intenzione di dire addio alla categoria, se non lotanndo fino all'ultimo millimetro disponibile. La straordinaria cavalcata della passata stagione in Eccellenza, non è diventata un ricordo magnifico a cui ancorarsi per la truppa di Guida, ma al contrario un stimolo superiore in vista di una nuova annata esaltante, dove gli obiettivi per forza devono esser diversi, anche se il carattere e l'identità dei neroniani non è variata affatto. A testare il livello dei biancocelesti nell'Interregionale ci ha pensato un calendario in avvio di certo non tenero, a cui i portodanzesi però sono arrivati preparati.

Anzio, Guida sprona i suoi: "Vogliamo creare entusiasmo attorno a questa squadra"

Il mister della promozione nell'Interregionale alza così il sipario sul nuovo corso dei portodanzesi, intrisa di ambizioni ed obiettivi importanti

Superata la Boreale ai calci di rigore nul turno preliminare, la prima fase di Coppa ha messo la rosa laziale contro una delle corazzate assolute della categoria come l'Ostiamare. I biancoviola hanno sicuramente imposto il loro gioco all'Anco Marzio, non facendo indietreggiare però Giordani e compagni, battaglieri, volonterosi, fino a raggiungere il pari a cinque dal termine grazie al penalty trasformato da De Marco, seppur in superiorità numerica. In quell'occasione poi alla fine la lotteria dei rigori premiò l'undici di Perrotti, costringendo la neopromossa a dover dire addio alla competizione. Sorrisi amari forse, ma tanta consapevolezza, per dei neroniani chiamati al super impegno nel debutto di campionato sul campo del San Marzano, formazione con investimenti ed interessi da Serie C. Ma anche la trasferta campana ha visto un Anzio veramente positivo, mai domo, rispondendo colpo su colpo agli affondi dei padroni di casa, allungando le mani sulla contesa in alcuni tratti dei novanta minuti. Il blitz di Bencivenga - a cui in precedenza era stato annulato anche un gol - ha ristabilito la parità al Comunale di Palma Campania, poi definitiva al triplice fischio, riprendendo la via di casa con tanta fiducia e sicuramente serenità data la prestazione. Molto ovviamente è passato da una fase difensiva instancabile, grazie ad un reparto coriaceo che ha così resistito alle avanzate avversarie, tenendo dritta la barra. Servirà lottare per ottenere la salvezza, e la squadra di Guida lo ha capito subito, assorbendo questo concetto fino ai meandri più profondi, senza però far mancare quelle trame pulite in zona offensiva. Per farlo però bisognerà anche sfruttare le occasioni importanti, come quella di domenica prossima. Al Bruschini difatti arriverà la Boreale, fresca del pari interno con il Cassino, per una sfida che dirà tanto nell'ottica futura dei due club. Prendersi i tre punti potrebbe esser cruciale per continuare nella propria corsa, figlia di un lavoro a testa bassa, magari ricoprendo nel corso della stagione quel ruolo da ammazza grandi, già visto nelle ultime due gare ufficiali. Ora non è il tempo di pensarci, e i portodanzesi lo sanno alla perfezione, perchè solo così, muniti del loro solito atteggiamento, si potrà tagliare il traguardo con il sorriso.