Le 5 verità di Trastevere-Ostiamare. Lidensi lanciati, che succede ai rionali?

Un doppio turno che ha fatto emergere qualche perplessità, punti di domanda quasi naturali, ma comunque da dover risolvere in vista del proseguo della stagione. Gli zero punti in classifica pesano tanto, ma sono passate appena due giornate, poco per valutare, ma comunque una base su cui investigare. Più che sotto il piano tecnico, la squadra è apparsa leggermente sfilacciata in campo, non riuscendo sempre a rispondere ai colpi degli avversari. Se contro il Flaminia la reazione, anche grazie ai cambi del tecnico, c’era stata, seppur non troppo meritevole di un pareggio, nella debacle Ostiamare i rionali non hanno quasi battuto ciglio. In avvio di ripresa qualcosa si è visto, ma nulla di più, con i Gabbiani sempre in controllo. Mentalmente toccherà fare un buon lavoro, rialzarsi dalle difficoltà, perché è lì che si vedono le grandi squadre. Sicuramente l’incisività nelle giocate dovrà esser tutt’altra, cercando di far rivedere quelle trame che hanno sempre caratterizzato i capitolini. Il girone G inoltre non concede pause o sconti, il livello è troppo elevato per potersi fermare a rifiatare, staccare la spina non è concesso. Una partenza del genere dovrà esser cancellata nelle prossime settimane, magari già domenica sul campo della NF Ardea.