Le 5 verità di Cynthialbalonga-Flaminia: Sartor indomabile, Marchi è immortale

Le assenze fanno la differenza, spesso accade, per quanto poi la profondità di determinate rose spesso riesca a sopperire ad alcune mancanze. Non è stato così per la Flaminia, priva dei sue due principi offensivi Lorusso e Sirbu, che non sono scesi in campo all’Abbatini, lasciando un vuoto comunque veramente poco colmabile anche per le corazzate della categoria. Il 10 e l’11 son stati due dei simboli dell’avvio rossoblu in questo campionato, trascinando spesso la truppa di Nofri Onofri, insieme ad altri elementi sempre positivi, Marchi su tutti. Beh contro la Cynthialbalonga le risposte dell’attacco senza di loro non sono state le stesse, visto che le folate principali sono arrivate dalle idee di un ispirato Mattia, a cui hanno dato una mano sicuramente i blitz di Igini. Oltre a ciò però si è visto poco, o almeno una cosa non sufficiente da poter riaprire la contesa. Sicuramente Lorenzo Celentano ha reso la sua performance più colorata, disegnando di destro la rete del momentaneo 2-1, in grado di ridare una speranza subito spenta però dagli avversari. Il diez di giornata ha tentato qualche giocata, non era facile però, soprattutto visto un reparto continuamente in difficoltà. Il lavoro di De Cenco ha funzionato a tratti: sponde talvolta imprecise, spedendo a lato la chance più nitida nella ripresa per tornare a contatto. Da lui è lecito aspettarsi altri tipi di performance, così come dal neo innesto Angel Gabriel Perez.

La Flaminia si muove in entrata. Al Madami arriva l'ex Ladispoli Angel Perez

La giovane punta americana è ufficialmente approdata alla corte di mister Nofri Onofri

Il prodotto della Juventus Academy Miami è l’ultimo arrivato, un classe 2005 a cui va dato tutto il tempo del mondo, soprattutto dopo la prima uscita con i nuovi colori. Il talento però sembra esser quello dei predestinati, e quindi magari era lecito magari aspettarsi qualcosa in più, che sicuramente però vedremo nelle prossime settimane. Neanche gli ingressi di Stauciuc, lui comunque positivo nel complesso, e Gesmundo son riusciti a dare un’altra tonalità al match, scivolato nelle mani degli azzurri. Servirà un ulteriore step quindi, perché la compagine del Madami ha la stoffa per raggiungere grandi traguardi.

In foto De Cenco (©Ostiamare)