A seguito di un progetto. Il Sora di Campolo è una creatura pronta ad affermarsi

Per fare in modo che certi lavori riescano nel giusto modo, c’è bisogno che il tempo faccia il suo corso. Inutile accelerare, sarebbe pretestuoso cercare di anticipare il momento in cui venir fuori. Affrontare le difficoltà è simbolo di maturità, capire come muoversi e soprattutto trovare il modo con cui ripartire, e forse non fermarsi. Già a metà percorso si riesce ad intuire se un ricamo è destinato a diventare un’opera, quella confezionata in queste settimane da Stefano Campolo, mister di un Sora sempre più maturo. I bianconeri hanno coronato il loro ritorno in Interregionale con un avvio per ora senza dubbio positivo, e le due sconfitte in avvio hanno solo rallentato il processo dalle parti del Tomei, che adesso si vede sempre di più.

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I bianconeri domenica scorsa hanno sfiorato il super risultato contro la corazzata Campobasso, all'interno di un campionato che per ora li vede ben figurare

L’allenatore ha spesso ribadito in ogni uscita come il loro sia un progetto triennale, dove adesso bisogna ben inquadrarsi all’interno della categoria, intendere i suoi meccanismi per poi mantenerla in tranquillità. Fa tutto parte di un piano, ma per organizzare il futuro, o quanto meno provarci, è necessario dare importanza al presente, senza sottovalutare niente, ma cercando di far crescere sin da subito il suo gruppo, fortificando le certezze di una squadra. Il club del presidente di Palma si sta togliendo soddisfazioni importanti, anche se siamo solo all’inizio. Perché ogni cosa va vista nella giusta prospettiva, e forse in questo iniziale scorcio di stagione la notizia più positiva è stato il ko interno con il Campobasso.

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L'attaccante, match winner della sfida in quel di Riccione, ha parlato così del momento bianconero, approfondendo anche l'analisi sul Chieti, prossimo avversario in campionato

La corazzata molisana ha parecchio faticato al Tomei, riuscendo a risolvere la pratica a cinque dal termine nonostante la grande prestazione sorana. Alla fine il campo non dimentica però, ed i ragazzi di Campolo hanno mosso la classifica sul campo del Matese, grazie al guizzo decisivo di Ippoliti. Un risultato decisamente di spessore, che adesso proietta potenzialmente Gubellini e compagni verso le parti nobili del campionato, visto che tra due giorni si sfida l’Atletico Ascoli. Con la forza delle proprie idee, con la pianificazioni mirata di un progetto, destinato probabilmente a far vedere i suoi tratti migliori nei prossimi mesi.