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L'Intervista

Trastevere, Betturri ci mette la faccia: "Questo atteggiamento non è accettabile"

Sconfitta che fa malissimo ai rionali quella maturata nella giornata di ieri, su cui si è espresso così il direttore sportivo amaranto

06 Novembre 2023

Flavio Betturri

Flavio Betturri, diesse del Trastevere

Le cose continuano a non andare bene alla corte del Trastevere, risucchiata nei bassi fondi della classifica, ma soprattutto al momento in confusione quanto meno apparante. La storica società della Capitale sembra vivere un periodo molto complicato, da inizio stagione, e anche adesso che la ruota dava l'impressione di aver cominciato a girare nel verso giusto, ci ha pensato il campo a sentenziare. Quella di ieri è stata una delle tante domeniche infelici dallo start del campionato per i rionali, ribaltati completamente dopo il vantaggio dalla Romana, che ha piazzato senza dubbio il risultato di giornata. Un ko figlio delle difficoltà incontrate sin qui, come ha ricordato il direttore sportivo Flavio Betturri ai microfoni di Fanner, invitando chiunque a prendersi le proprie responsabilità. "Se sapessi quale fosse la chiave di volta per il nostro cammino di certo sarei meno preoccupato. Ci dobbiamo salvare, inutile nascondersi ed in questi casi tutti devono fare uno sforzo in più. Ci metto la faccia, la squadra l'ho costruita io d è giusto che sia qui a presentarmi dopo una sconfitta del genere. Complimenti alla Romana, che ha meritato di vincere, anche se ognuno adesso si dovrà prendere le sue responsabilità a partire proprio da me. Seguo tutti gli allenamenti durante la settimana, quindi ho piena fiducia nello staff tecnico e in mister Cioci, così come la squadra. Lo si è visto nell'esultanza dopo il gol di Crescenzo con tutti ad abbracciare l'allenatore verso la panchina, anche se ora bisogna cambiare assolutamente rotta". La dirigenza difatti, rapparesentata proprio dal diesse, non avrebbe gradito in primis l'atteggiamento mostrato in campo, cosa non derogabile in una realtà del genere. "Come ho detto sono il primo a prendermi le dovute responsabilità, ma nessuno deve essere escluso. Ci siamo sempre distinti per il nostro atteggiamento, soprattutto in campo, e quello visto oggi soprattutto non è un atteggiamento da Trastevere. Dopo il gol la squadra non può avere quella reazione, è un qualcosa che non giustifico e su cui si dovrà migliorare. Vincere ti aiuta a vincere, così pensavamo, ma dopo il bel successo com l'Anzio e la qualificazione in Coppa abbiamo fatto un passo indietro. Serve lavorare perchè di certo così le cose non possono rimanere".

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