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Guidonia Montecelio, festa ai rigori. Rossoblù agli ottavi, COS eliminato

Apre Tounkara, pareggia Pinna poi dal dischetto gli uomini di D'Antoni trovano la qualificazione

20 Novembre 2024

Guidonia Montecelio, festa ai rigori. Rossoblù agli ottavi, COS eliminato

Festa Guidonia (Foto ©De Cesaris)

COPPA ITALIA SERIE D - SEDICESIMI DI FINALE
COS SARRABUS OGLIASTRA - GUIDONIA MONTECELIO 7-8 dcr

COS SARRABUS OGLIASTRA Xaxa, Piseddu, Severgnini, Derbali, Morlando, Demontis, Ladu, Attah (14'st Sartor), Pinna, A. Loi, Aloia (16'st Santor) PANCHINA Floris, Piredda, Cabiddu, E.Loi, Caferri, Sulis, Monteleone ALLENATORE Pinna
GUIDONIA MONTECELIO Guerrieri, Succi, Buono, Tounkara (16'st Calì), Sfanò, Maccari (7'st Spinosa), Giordani, Icardi (23'st Rossi), Stefanelli (16'st Errico), Calzone, Musso PANCHINA Mastrangelo, Guerriero, Ardizzone, Piroli, Rossi ALLENATORE D’Antoni
MARCATORI Tounkara 19'pt rig. (G), Pinna 3'st (C)
ARBITRO Maione di Ercolano ASSISTENTI Masciello di Ravenna e Casula di Carbonia
NOTE Ammoniti Xaxa, Rossi, Sartor, Calzone Rec. 3'st

Botta e risposta tra l'8' e l'11' con Attah che impegna al primo intervento Pinna, poi risponde Tounkara: l'ex Lazio si divora il vantaggio solo davanti a Xaxa. Il centravanti spagnolo ha però modo di rifarsi quando scappa a Derbali e poi viene steso in area da Xaxa per il rigore decretato da Maione che porta allo 0-1. Il COS reagisce, Aloia e Ladu impegnano per due volte Guerrieri poi, al 31' l'11 ci prova ancora dalla distanza ma non inquadra la porta. La maggior pressione dei padroni di casa porta al meritato pareggio in apertura di secondo tempo: Pinna colpisce al volo il cross di Piseddu e supera Guerrieri. Sardi vicini al raddoppio poco dopo con Ladu e la sua conclusione dalla distanza che va a spengersi all'incrocio con Guerrieri che manda in angolo. Angolo che guadagnano anche i tiburtini all'8' sugli sviluppi di una punizione che Xaxa devia e Ladu rifinisce oltre il fondo. Cos ancora vicina al gol al 26' con il colpo di testa di Sartor, entrato in campo da poco, che sfiora il palo. Vicino al gol di testa ci va anche Santoro, poi il Guidonia piano piano esce fuori e rialza il proprio baricentro cercando di schiacciare i sardi nella loro trequarti. Nessuno segna e si va ai calci di rigore e festeggia la squadra di D'Antoni. 

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