Anzio, Bartolotta: "Girone senza padroni, un bene per equilibrio e spettacolo"

Nell'ultimo turno di campionato, l'Anzio è uscito sconfitto dalla trasferta con la Flegrea Puteolana capolista, un match sicuramente difficile in cui i neroniani, però, non sono riusciti ad esprimersi come nelle precedenti sfide, come sottolineato dall'attaccante Alessio Bartolotta: "Eravamo consapevoli che affrontare la capolista in trasferta non sarebbe stato semplice, probabilmente il goal subito quasi a freddo ci ha tagliato le gambe, anche se va detto con onestà che in occasione delle due reti potevamo fare meglio. Non abbiamo subito il dominio degli avversari, ma siamo stati poco incisivi e concreti in fase offensiva. Per quanto riguarda il mio percorso sono soddisfatto, ho giocato in più ruoli mettendomi sempre a disposizione del mister, probabilmente devo migliorare in fase realizzativa. Quest'anno, abbiamo diversi giocatori carismatici, la rosa si è arricchita di ottimi atleti ma soprattutto uomini veri, dotati di grande umiltà. Il capitano Sirignano però rimane un punto di riferimento soprattutto nei momenti negativi, sa sempre trovare il modo di spronarci". A tre giornate dal termine del girone d'andata, Bartolotta e compagni si trovano a soli due punti dal podio: "Credo che il campionato quest’anno non abbia ancora un padrone e questo è un bene per lo spettacolo e per l’equilibrio generale, tutte le compagini, anche quelle più blasonate hanno manifestato qualche passaggio a vuoto. Di questo ne sta beneficiando anche l’Anzio che sta disputando una buona stagione riuscendo sempre a mantenere un contatto stretto con il vertice della classifica. Quest’anno abbiamo un altro passo, ora sta a noi mantenere la continuità nell’arco dei prossimi mesi".