Cassino, Tribelli: "Sapevamo di doverci mettere l'anima, vittoria importante"

Tra le mura amiche del Salveti, il Cassino ha ripreso la sua corsa superando per 2 a 0 il Terracina, tornando a +3 sulla Gelbison che non è andata oltre l'1 a 1 sul campo dell'Ilvamaddalena. I ragazzi di Carcione, specialmente nel primo tempo, hanno mostrato sul campo la loro superiorità, indirizzando l'incontro con i due gol di Abreu, entrambi propiziati dall'inventiva di Pietro Tribelli, esterno classe '98 tornato a gennaio dal Termoli che ha ormai superato le 150 presenze con la maglia azzurra: "Sapevamo dall'inizio di dover affrontare questa partita con il giusto spirito, il mister ci chiede sempre di dare l'anima sul campo perché nessuno ci regala nulla. Abbiamo approcciato bene l'incontro e siamo stati bravi a metterlo subito sui binari giusti. Per me è un'emozione incredibile poter lottare per il titolo, specialmente con questa maglia. Per la prima volta mi trovo in questa situazione e provo grandissima gioia ma non dobbiamo mollare un centimetro perché ci sarà da lottare ogni settimana da qui alla fine. Ormai le squadre ci conoscono e per questo abbiamo bisogno di dare il massimo in tutte le gare. Mi trovo benissimo a giocare con Abreu e sono contento di avergli fatto fare due gol, ma l'importante è sempre il risultato. Sono molto legato a questa squadra e spero di giocarci più a lungo possibile, anche quando sono andato via l'ho sempre seguita ed ora che sono tornato cercherò di dare il mio contributo in ogni momento".