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l'intervista

Simonelli verso il Real Monterotondo: "La chiamata di Stillo mi ha convinto subito"

L'esterno ex Vibonese è vicino al ritorno in Lazio dopo una stagione difficile, segnata da un infortunio

14 Luglio 2025

Real Monterotondo, ecco Simonelli: "La chiamata di mister Stillo mi ha convinto subito"

Marco Simonelli con la maglia della Vibonese

Per un calciatore, molto spesso, la lontananza da casa e dagli affetti personali può essere controproducente. Se poi ci aggiungiamo un grave infortunio, che costringe al forfait per metà campionato, allora tutto diventa ancora più complicato. Ad aver vissuto in prima persona una stagione così, sfortunatamente, è Marco Simonelli, in uscita dalla Vibonese. In Calabria, l'ex Ostiamare ha centrato un buon quinto posto nel girone I, seppur una seconda parte di annata lontana dai campi. L'esterno ha deciso di tornare nella sua regione, ed è vicinissimo all'approdo al Real Monterotondo. La sua speranza è quella di scrivere un copione tutto nuovo, magari a lieto fine.

Dopo solo una stagione, lasci la Vibonese per tornare in Lazio. Ti mancava casa?

"Di sicuro la voglia di tornare a Roma era tanta, soprattutto dopo un'annata bella e piena di emozioni ma sicuramente difficile. Seppur sono abituato a stare lontano da casa, se le cose non vanno come ti aspetti, come la pubalgia che mi ha tenuto fuori per tutta la seconda parte di stagione, diventa tutto più difficile. Ho sentito la mancanza della mia famiglia e della mia ragazza e questo è stato un incentivo in più per tornare".

Nonostante l'infortunio, comunque ti porti dentro una bella esperienza...

"Certamente. Sono cresciuto tanto sia a livello umano che da calciatore. È stata una bellissima esperienza, condivisa con compagni fantastici e, anzi, pensavamo potessimo fare ancora di più. Abbiamo centrato i play off dopo una prima parte di stagione in cui siamo stati primi per due settimane, dando fastidio a squadre come Siracusa, Reggina e Scafatese".

Ora cosa ti aspetti dalla prossima stagione?

"Mi aspetto tanto da me stesso. Voglio ripagare la fiducia del mister e della società: non è scontato, dopo una stagione del genere, che qualcuno venga a cercarti. Ho tanta voglia di rimettermi in gioco". 

Come mai proprio il Real Monterotondo?

"È stato mister Stillo che ha spostato molto sulla mia scelta. La telefonata che mi ha fatto è stata più che gradita, parlandomi del progetto e convincendomi sin da subito. Lui conosce molto bene la mia storia, dunque per me è molto importante avere una figura come lui".

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