Trastevere, ora devi dirci chi sei: contro la Scafatese vietato spaventarsi

Una corazzata contro una sorpresa. Una squadra costruita per vincere contro un'altra che vuole continuare a stupire. Scafatese-Trastevere è molto più che una sfida da 1ª contro 2ª: le due compagini, infatti, hanno a lungo condiviso il primato nelle ultime settimane, prima che i rionali perdessero il passo, permettendo ai gialloblù di scappare a +6. In questa prima parte di campionato, campani e capitolini ci hanno fatto divertire, e non poco. Da una parte il pragmatismo e la forza di un gruppo che, sin qui, non è mai venuto a conoscenza della parola sconfitta, dall'altra una realtà sostenibile capace di dire la propria e fare la voce grossa in contesti, per quanto dimostrato, alla portata. Non solo, anche i duelli tra i singoli, come quello a distanza tra Domenico Maggio e Davide Lorusso, i due bomber del girone, ci dicono che nulla è scontato. Domani a parlare sarà il campo, pronto a decidere, in parte, le sorti del raggruppamento.

Corazzata

Cominciamo a conoscere i Canarini. Si sono capite immediatamente le intenzioni della società ai nastri di partenza, basti pensare il mercato effettuato: tanti giocatori provenienti dalla C e con un curriculum che fa venire i brividi solo a guardarlo. Su tutti Domenico Maggio, centravanti con quasi 150 reti nell'Interregionale, Emilio Volpicelli, passato da Viterbo e con più di 200 presenze tra i professionisti, difensori come Baldan e Suhs, ma anche gente come Dambros, Convitto, Acquadaro. Insomma, una vera e propria potenza della categoria, una squadra composta da un'ossatura che lo scorso anno ha vinto il girone I con il Siracusa. In panchina c'è Gianluca Esposito, proveniente dal Pompei. Ad oggi, i gialloblù risultano contemporaneamente il miglior attacco e la miglior difesa, a dimostrazione di quanto stiano dominando il girone. Quelle dietro, però, non intendono mollare un centimetro.

Rialzare la testa

La squadra del XIII rione ha subìto una sorta di ridimensionamento. Le ultime due sconfitte in campionato, infatti, rappresentano per gli uomini di Marco Bernardini una novità in stagione. Lo scivolone di Ischia e il guizzo di Sirbu targato Flaminia Civita Castellana, inoltre, arrivano nel momento clou, ma allo stesso tempo possono diventare armi a favore. Andare al Vitiello con la consapevolezza di dover rialzare la testa dà carica ad un organico più esperto di quel che si possa pensare. Vero, inoltre, che il Trastevere ha dovuto fare a meno di qualche pedina importante per il proprio scacchiere, come Emiliano Massimo, la mente degli amaranto. Con Scaffidi che ha avuto qualche guaio fisico nelle precedenti settimane, a prendersi la scena è stato Davide Lorusso, al momento capocannoniere del gruppo G grazie alle 10 reti all'attivo. Serviranno le sue giocate per superare l'ostacolo gialloblù.

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