Dopo aver lottato per gran parte dello scorso campionato, confermando un percorso di crescita iniziato da tempo, il Santa Marinella appare come la formazione da battere. I rossoblù hanno mantenuto gran parte dell'ossatura che con la gestione Cafarelli ha chiuso a ridosso del podio ed hanno inserito dentro giocatori di alto profilo praticamente in tutti i reparti ed affidato la squadra a Fracassa, che di promozioni se intende. Certo è che non potrà essere corsa solitaria, anche perché già all'esordio arriva un primo banco di prova, contro quel Tolfa (allo Scoponi) che seppur a fari spenti non lascerà (di nuovo) nulla al caso. Con il ritorno al format a quattro gironi gli organici sono stati discretamente rimescolati e quindi rispetto al passato ci sono diverse novità nel raggruppamento storicamente votato verso il viterbese. L'Atletico Salaria Vescovio è tra queste, dopo un secondo posto sotto la denominazione Sporting Montesacro nel complicatissimo girone D. Stefano Iannotti è rimasto al suo posto anche dopo la joint venture con l'Atletico Vescovio ed è di nuovo pronto a recitare con i suoi un ruolo da protagonista. Può dire la sua anche il Grifone Gialloverde, che ha chiuso dei bei colpi, confermato diversi elementi importanti e si porta in dote un sistema collaudato sotto la gestione Berruti. Curiosità per le prove di conferma sul litorale romano con Palocco e Morandi (altra novità) chiamate a ripercorrere le buone stagioni già viste in passato, affiancati dal ritorno della Pescatori Ostia, rinnovata ma sempre temibile. Rinnovamento c'è stato anche in casa Borgo Palidoro con la terza stagione di fila in Promozione che i giallorossi si augurano possa essere quella del definitivo stanziamento nelle zone alte, al fianco dell'Indomita Pomezia, novità assoluta per questi lidi e che dovrà probabilmente anche prendere le misure con avversari poco conosciuti. La Nuova Pescia Romana sarà ancora una mina vagante, per il resto del gruppo è pronta la grande battaglia play out.
