La Lazio respinge il Carso, ora minacciato dalla Vigor

Terza giornata di ritorno, l’ultima prima della pausa. La disfatta per 1-4 al Melli con la Lazio segna una potenziale svolta negativa per la Polisportiva Carso, per cui il sogno play-off diviene ormai una fantasia. Non sono riusciti i ragazzi di Del Prete a mostrare le cose viste all’andata (0-0 il primo confronto con i biancocelesti) e la recente caduta sottopone, in più, il gruppo di Latina al rischio rappresentato dalla Vigor Perconti, ora a meno due. Davvero un peccato per una squadra capace, sinora, di grandi cose: per poco tempo titolare dell’attacco più prolifico del girone, protagonista in molteplici gare (tra cui spicca la grande impresa in trasferta, quel 2-3 inflitto al Frosinone) eppure, poco convinta nel giungere al punto negli scontri diretti, troppo poco proficui sinora, in termini di punti, per mantenere un posto in alto in un girone dove la competitività è alle stelle.

L’orgoglio delle aquile Tutto è andato come previsto in giornata. A parte naturalmente gli unici tre match aperti ed interessanti ai fini della classifica. La Lazio di Girini, infatti, parte in salita con il Carso, per poi sbloccarsi e prevalere 4-1; la Vigor Perconti, d’altro canto, festeggia il ritorno alla vittoria con il Città di Ciampino, perfezionando ulteriormente l’esito d’andata (0-3 nell’ultimo incontro). Nessuna sorpresa per quanto concerne gli altri accoppiamenti d’alta classifica. Tor Tre Teste e Frosinone dilagano contro Anzio (9-0) e Albalonga (6-0); più contenute invece le vittorie di Urbetevere e Lodigiani, impostesi, rispettivamente, per 4-2 con l’Aprilia e per 0-2 con l’Atletico 2000. Merita una parentesi a parte l’unico pareggio di giornata, l’uno a uno trovato nella sfida salvezza tra Futbolclub e Cinecittà Bettini. Un punto più amaro per il gruppo di Moriggi (che poteva fuggire e agganciare il Città di Ciampino), più dolce per quello di Scalisi, che può ancora giocarsi le sue chance per la salvezza, alla luce della distanza per ora colmabile con chi lo precede.