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L'intervista
20 Aprile 2016
Giancarlo Sambruni
Ce l'ha fatta. L'Atletico 2000, agli sgoccioli di un campionato durissimo per competitività, è riuscito a raggiungere la salvezza certa, a tre giornate dal termine dei giochi. Non è stato facile, per i biancorossi, ma alla fine il risultato è stato ottenuto, formalizzato con la vittoria dello scorso sabato: “Una gara molto bella con l'Albalonga. Loro erano costretti a vincere per restare in corsa salvezza, noi d'altra parte non volevamo fallire questo match point. Abbiamo fatto un primo tempo di altissimo livello, forse uno dei migliori dell'anno. Nella ripresa eravamo in vantaggio, loro sono usciti maggiormente e abbiamo preferito abbassarci e gestire: è andata bene. Festa per la salvezza? Non subito, per rispetto dell'Albalonga; l'abbiamo rinviata al primo giorno d'allenamento di questa settimana.” Sono le parole serene e distese di un soddisfatto Giancarlo Sambruni, tecnico dei biancorossi attualmente ottavi in classifica. “Siamo contenti, non è stato un campionato semplice, non dimentico che abbiamo strappato il primo punto della stagione alla quarta giornata. Da allora i miei ragazzi hanno fatto passi da gigante. Ho ancora il video della prima partita: sembra di guardare degli Esordienti. Ora, sono degli ometti. Ci mancava qualcosa prima, ce ne siamo accorti dopo la gara di ritorno con il Cinecittà Bettini: ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che per le nostre qualità non meritavamo di retrocedere. Da quel momento qualcosa è cambiato, siamo riusciti a fare il salto di mentalità che serviva: era questo il limite che prima ci bloccava e che dovevamo superare.” Nella volata del girone di ritorno, svariate sono le soddisfazioni in casa Atletico 2000. Vengono in mente la vittoria con la Vigor Perconti per 0-2, quella per 1-2 con l'Aprilia ed il secondo pareggio con il Carso, che la scorsa settimana ha affondato la Lodigiani: “Tra queste, scelgo le prime due. Con l'Aprilia siamo andati subito sotto a causa di un dubbio rigore, ma i ragazzi sono rimasti concentrati, riuscendo a recuperarla. Con la Perconti un successo insperato. Venivamo da una settimana molto difficile, il gruppo era decimato dalle assenze. Abbiamo giocato con un solo difensore di ruolo, due ragazzi prelevati dal gruppo Provinciale. Eppure, il gruppo è riuscito a prevalere sugli avversari: un'enorme soddisfazione.” In quanto a numeri, l'Atletico 2000 si avvia a un fiale di stagione da assoluto protagonista del sub campionato di “seconda fascia”: con 31 goal fatti e 44 subiti, si rivela la squadra più equilibrata fra le ultime sette: “Sì è sempre stata una nostra caratteristica. I goal passivi forse potevano essere di meno, purtroppo è un numero contaminato da gare con Tor Tre Teste o Lazio, in cui non
eravamo in partita. E' pur sempre un dato che fa piacere, ad ogni modo, noi volevamo essere i primi del nostro sotto campionato, per ora ci stiamo riuscendo.” A breve distanza, però, si lucida gli scarpini un rivale importante per questo “obiettivo” di supremazia. Il Città di Ciampino, l'avversario dell'Atletico 2000 nella gara d'anticipo che si disputerà domani al Catena. “Siamo due squadre con valori simili; loro hanno compiuto un percorso analogo al nostro. Un lato in comune è che probabilmente solo questi due gruppi sono riusciti a strappare punti alle grandi forze del girone, e confrontarcisi. Il Ciampino resta una formazione piacevole da affrontare, ricordo una bella partita all'andata.” Ma non è finita qui. Sambruni ha un messaggio importante da indirizzare a un giocatore sfortunato, ma con i colori dell'Atletico nel cuore: “Vorrei, a nome mio e di tutta la squadra, dedicare questa salvezza a una persona in particolare. Si tratta di Christian Giuliani. Un nostro giocatore che purtroppo, per problemi di salute, non ha potuto disputare con noi le partite di questo campionato ma che, nonostante l'impedimento, è sempre stato presente. Sedute d'allenamento, partite, trasferte: era sempre insieme a noi. Questo grande successo è dedicato a lui.”
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