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L'intervista
20 Aprile 2016
(Foto©Facebook)
Una sconfitta dal sapore agrodolce, l'ultima subita dal Città di Ciampino con il Frosinone. Nonostante il 5-0 subito, la squadra allenata da Davide Olivetti ha potuto gioire, per il raggiungimento della salvezza con tre giornate d'anticipo, garantito dall'aritmetica. Un traguardo prestigioso, soprattutto considerando la partita in meno (quella con il Futbolclub) ancora da recuperare. Queste le parole al riguardo del tecnico Olivetti: “Siamo felicissimi di aver raggiunto questo risultato. La sconfitta con il Frosinone ci sta, loro hanno un potenziale offensivo non indifferente, eppure c'è da dire che abbiamo giocato un ottimo primo tempo, riuscendo anche a metterli in difficoltà. Non a caso, a fine partita abbiamo ricevuto i complimenti da parte degli avversari.” Chiaramente, la salvezza è un obiettivo che non si costruisce in un giorno solo. Pertanto chiediamo al tecnico le tappe principali del processo. “Sicuramente una grande soddisfazione di questo girone di ritorno, ma a prescindere di tutta la stagione, è quel pareggio trovato con la Tor Tre Teste: un punto che ci ha riempito d'orgoglio. Era la prima volta che fermavamo una grande: è stato un risultato insperato che ci ha trasmesso ulteriore tranquillità. Credo comunque che un punto di svolta importante è stata durante la serie di sconfitte al termine del girone d'andata, paradossalmente. Nonostante la situazione difficile vedevo nei miei ragazzi tanta tranquillità e serenità d'animo durante gli allenamenti. Uno stato che loro hanno trasmesso poi a me. Ho capito che era questa la nostra arma vincente, la mentalità, la testa. Un esempio concreto è l'andamento delle gare: all'andata spesso prendevamo goal e, senza abbatterci, riuscivamo a ribaltare la partita, mentre al ritorno siamo andati spesso in vantaggio senza per questo perdere la concentrazione.” Domani andrà in scena l'anticipo della ventiquattresima giornata: Atletico 2000 – Città di Ciampino. Un duplice conto in sospeso fra le due: non solo all'andata terminò, infatti, senza vincitori, ma tra queste formazioni c'è in gioco una simpatica rivalità. “Ho avuto modo di apprezzare dell'Atletico sia il gruppo, che il loro tecnico, Giancarlo Sambruni. Domani sarà una bellissima partita, credo, perché priva di pressioni e ansie da risultato, dato che anche loro hanno raggiunto la salvezza. Sì è vero, vorremmo terminare la stagione davanti a loro, sono gli stessi ragazzi che mi hanno fatto notare il loro sorpasso e che puntano a riprendere la posizione (Ride, ndr). Dato per certo ormai il primo obiettivo della salvezza, sì, questa sfida può rappresentare uno stimolo.”
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