Cerca
La rubrica
10 Maggio 2016
Con la chiusura del campionato, giunge al termine anche il nostro appuntamento con la Top 5, la rubrica settimanale che ha cercato per quanto possibile, nella sua umiltà, di dare spazio e risalto alle piccole grandi imprese dei singoli nel corso del weekend. Scopriamo dunque per l'ultima volta i cinque giocatori di categoria distintisi nel fine settimana a chiudere il sipario.
Morrea (Tor di Quinto) E' giornata decisiva, in cui figurano azioni decisive. Il giocatore rossoblu sarà fondamentale per Almanza e i suoi: con la Totti Soccer School ci si gioca la possibilità d'accesso alle finali: viceversa gli avversari lottano con le unghie e con i denti per provare a salvarsi. Dopo sette minuti però, ecco Morrea spuntare con personalità in mezzo alla mischia in area per raccogliere e gonfiare la rete del vantaggio. Fresco e ispirato, sfiora la doppietta in diverse occasioni, non trovandola. La sua elevazione a inizio gara si rivela bastevole per raggiungere il prestigioso obiettivo.
Pierini (Ladispoli) Cambia l'obiettivo e la maglia indossata, ma non il cuore, che resta lo stesso. Pierini, come Morrea, segna il goal decisivo per una vittoria che vale tutta una stagione: nello specifico, la salvezza del suo Ladispoli. La rete a concretizzare il suggerimento di Cagnoni arriva a sette minuti dalla fine, appena in tempo; ma non è solo questo il merito di Pierini in partita. Merito anche suo la neutralizzazione di Panza, pericoloso attaccante del Certosa.
De Santis (Rieti) Più continuativo in questa seconda parte stagionale, l'amarantoceleste è autore di una doppietta che non dimenticherà facilmente, perché inflitta al Savio: non proprio l'ultimo arrivato. Due goal, uno per tempo: il primo, su azione, in risposta al vantaggio di Fraioli e il secondo dal dischetto di rigore al primo minuto della ripresa che chiude la gara 3-1 (segna anche Sulpizi). Tanto basta per dare un'ultima chance ai ragazzi di Inches: lo spareggio con la Fortitudo.
Cavallaro (Anzio) Passando ora a situazioni già archiviate da tempo, premiamo le ultime grandi prestazioni. Il primo riconoscimento lo diamo a Cavallaro, giocatore dell'Anzio. Dopo un primo tempo di cuore da parte dei portodanzesi, che riescono inzialmente a tenere a bada gli assalti del Bettini, a inizio ripresa il gruppo di Moriggi segna lo zero a uno. E ancora una volta pareva che i ragazzi di Zaccagnini dovessero soffrire la sconfitta, l'ultima, dopo una stagione da dimenticare. E invece, a dieci minuti dalla fine, Cavallaro batte una punizione impeccabile dai venti metri, spedendo la palla sotto la traversa. Un gran gesto, un'enorme gioia per il secondo pareggio stagionale.
Tariciotti (Vigor Perconti) Non che servisse una vittoria ai ragazzi di Bellinati, data la situazione di serenità in classifica da tempo, oramai. Con il Futboclub però (dove, fra l'altro, si evidenzia un altro goal di Stefani, confermando una brillantezza invidiabile in questa fase calante del campionato) Tariciotti si distingue e brilla: sono ben quattro i goal segnati. Non dalla squadra, solo da lui: una chiusura di campionato più che gratificante dunque per il giovane attaccante blaugrana.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni