Eugenio De Min e l'Aprilia: "Una rosa di prospettiva"

Inserita all'interno del girone di ferro, il B, l'Aprilia sta ultimando la preparazione in vista dell'esordio. Di questo e dello stato attuale della squadra, ne parliamo con il tecnico, Eugenio De Min. “Il gruppo 2003 è una rosa con delle basi, di prospettiva. Manca giusto un poco in fisicità: una componente decisiva nel torneo in cui militeremo. La squadra? Che dire, abbiamo ragazzi perlopiù brevilinei. Per quanto riguarda, invece, il reparto difensivo stiamo ancora cercando di trovare le giuste misure. Abbiamo perso un elemento importante, Giovanni Albanese, che è andato all'Urbetevere. Purtroppo non siamo riusciti a colmare il vuoto lasciato dal difensore centrale. D'altro canto, non posso lamentarmi degli altri reparti, dove siamo discretamente coperti. Mi auguro che la squadra entri nella giusta ottica del campionato nel minor tempo possibile.” Vista la situazione di cantiere aperto, l'obiettivo dell'Aprilia appare piuttosto chiaro. “Vogliamo cercare di mantenere la categoria. Sinora nel precampionato abbiamo incontrato tutte squadre di livello Regionale; sabato, invece, ci sarà un grande test con la Vigor Perconti, utile per farmi capire dove andare a intervenire.” Ora come ora, l'aspetto su cui concentrarsi maggiormente sembra essere la testa dei giocatori. “La mentalità è una componente fondamentale. Sicuramente partire bene in campionato ci aiuterà quando dovremo affrontare le grandi corazzate, una dopo l'altra. Le rivali del girone? Ho avuto modo di vedere il Savio, dotato di qualche elemento di spicco, la corazzata Urbetevere e la Roma, che mi ha impressionato per la stazza fisica. Ma, per quanto ci riguarda, non fa differenza. Ce la giocheremo con tutte senza timore.”