Sporting Sacrofano, Valentini: "Abbiamo fatto gruppo"

Lo Sporting Sacrofano, dopo alcuni tentennamenti a inizio stagione, ha preso ormai il via, confezionando tre vittorie consecutive e andando a mettere così pressione alla rivale in prima posizione, il Circolo Canottieri Roma, avversaria dello scontro diretto della prossima giornata. Ne abbiamo parlato con il tecnico, Stefano Valentini, che ha iniziato il percorso con i 2003 due anni fa. “Sì, nel corso del tempo abbiamo perso alcuni elementi importanti, andati a giocare in altre realtà, ma questo ci ha resi in un certo senso più forti, più uniti. In questi casi la squadra deve fare gruppo per colmare il vuoto: posso dire che lo stiamo facendo, allenandoci con serietà. Da questo punto di vista vedo passi in avanti grazie anche all'ottimo lavoro svolto dal nostro preparatore atletico: Luca Foglia Manzillo, che ringrazio per la professionalità. L'assetto dello Sporting Sacrofano? Ho sempre cercato di non assegnare ruoli fissi, né moduli. Questo per consentire ai ragazzi una crescita maggiore, potendo contare così su bagaglio di conoscenze tattiche superiore e variegato.” Un eclettismo che ha contribuito al raggiungimento di ottimi risultati sul campo: “Penso che l'intercambiabilità dei giocatori sia il nostro principale punto di forza. Senza contare, poi, che siamo riusciti a costruire nel tempo un finalizzatore importante, come Thomas D'Ippolito, che sinora ha totalizzato 12 goal in sette partite. Punti deboli della squadra? Ad oggi fatichiamo un po' contro quelle squadre che giocano con le palle lunghe. Così è successo, ad esempio, con il Fiano Romano, nonostante l'abbiamo sconfitto 3-2. Diciamo che esprimiamo il meglio di noi stessi quando troviamo degli spazi da attaccare. Abbiamo delle difficoltà sullo stretto, ma ci stiamo lavorando.” Le sconfitte riportate con Futbol Talenti e Elis sono reputate importanti dal tecnico: “Assolutamente utili. Dopo di quelle ho chiesto ai ragazzi se avessero dei dubbi sul lavoro che stavamo portando avanti, ma la risposta è stata contraria e le tre vittorie successive lo hanno dimostrato.”