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L'intervista
27 Dicembre 2016
Evandro Passalacqua (Foto©DeCesaris)
Il Tor di Quinto ha stupito per solidità, in questo avvio di campionato. Nell'ultima giornata del 2016, poi, è arrivata una fra le maggiori soddisfazioni in via del Baiardo, con il pareggio per 0-0 trovato a Trigoria, al cospetto della Roma. Si è trattato dell'ennesima prova della qualità della rosa rossoblu oltreché di una difesa quasi impenetrabile che, nel corso di dieci giornate, ha patito solo un goal. Non può che essere soddisfatto il tecnico, Evandro Passalacqua: “I ragazzi si stanno comportando bene, stiamo svolgendo un grande lavoro. Credo che all'inizio siamo stati un po' rallentati dall'inesperienza: abbiamo avuto poco tempo per lavorare assieme prima dell'esordio nel torneo. Dovevamo entrare bene in certi meccanismi, comprendere meglio le situazioni. Ora posso dire che la squadra è rodata e propone un gioco più equilibrato.” Tuttavia salta all'occhio un dato piuttosto esiguo in questo Tor di Quinto: solo nove goal fatti, meno di uno per partita. “Il livello del campionato è alto, lo sapevamo. Dobbiamo assolutamente aggiustare qualcosa in avanti, stiamo cercando di lavorare sulla verticalizzazione, sul movimento delle nostre punte.” Tutto sommato però, il Tor di Quinto può consolarsi con una realtà significativa: non ha mai subito una sconfitta in uno scontro diretto. “E' vero. Forse l'unica delusione fra quelle gare riguarda la sfida con il Frosinone (0-0, ndr). Mi è dispiaciuto l'esito finale: avremmo potuto vincere. Non riscontro invece una prestazione al di sopra delle altre: ho visto la giusta intensità in ogni gara, una continuità di prestazione che forse potrebbe rivelarsi il nostro punto di forza. I risultati sinora ottenuti ci stanno incoraggiando, facendoci capire che possiamo dar fastidio. Il morale? C'è entusiasmo ma devo dire di avere a disposizione dei ragazzi molto umili e pacati. Sappiamo di dover lavorare a testa bassa e che, per ora, non abbiamo ancora fatto nulla.” Nella ripresa del campionato subito un impegno di grande spessore per Passalacqua: la Lodigiani. “Una formazione importante, di grandi doti tecniche, più che in grado di giocare a calcio. Conosco alcuni elementi, non tutti, ma sono certo che sarà un bellissimo confronto.”
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