Grifone Gialloverde, Repici: "Stupito dai miei ragazzi"

Era partito volando basso, il Grifone Gialloverde, guidato dal tecnico Giovanni Repici, vincitore con i 2002 nello scorso anno nei Provinciali. Partito con il desiderio di cercare di salvarsi, di mantenere la categoria Regionale faticosamente conquistata. Ad oggi l'obiettivo non cambia, ma all'alba del 2017 si può dire sia una sorpresa vedere il gruppo di Repici lassù, in quarta posizione a quota venti punti. Una soddisfazione che il tecnico non nasconde: “Sono sorpreso soprattutto dalla crescita dei miei giocatori, che non è stata solo da un punto di vista strettamente tecnico-tattico, ma anche sotto il profilo fisico. Siamo molto contenti, perché stiamo riscontrando ottime risposte alle sollecitazioni indirizzate ai ragazzi.” Si tratta di un Grifone Gialloverde che proviene da ben cinque risultati utili consecutivi. “Dopo la partita persa con il Montefiascone è scattato qualcosa in noi, è cambiato l'approccio, divenuto improvvisamente più serio, più maturo. Ora, grazie allo sviluppo fisico dei nostri attaccanti e anche a qualche ritocco tattico, come lo spostamento in avanti Adani, Romeo e Catalani, riusciamo finalmente a sfondare la linea difensiva avversaria e a trovare la via del goal.” Alcune considerazioni sul girone: “Togliendo Tivoli e Viterbese, che svolgono un campionato a parte, vedo un raggruppamento molto equilibrato, sarà una lotta sino alla fine. Morale nello spogliatoio? Vedersi in questa posizione di classifica porta grande entusiasmo, è naturale. Ma la cosa più interessante è che si tratta di un sentimento positivo, che ci dà grande carica. Vedo i ragazzi molto concentrati e con i piedi per terra, infatti. Ad oggi l'unica cosa che ci manca è un'individualità di quelle in grado, da sole, di risolvere una partita. Ma stiamo lavorando bene e abbiamo tra le nostre file diversi elementi con discrete potenzialità. Vedremo.”