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Nuova Milvia, Del Brocco: "Siamo sulla buona strada"

Dopo l'importante successo con l'Eretum Monterotondo, la squadra è pronta ad affrontare le prossime sfide

12 Gennaio 2017

Nuova Milvia

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La Nuova Milvia può festeggiare: ad inaugurare il 2017 è arrivata, infatti, un'importantissima vittoria per 1-0 con l'Eretum Monterotondo, diretta rivale per la salvezza. Abbiamo colto l'occasione per scambiare qualche parola con il Nuova Milviatecnico, Giovanni Del Brocco, che dopo due anni trascorsi da mister in seconda, ha preso la guida del gruppo. “L'organico è buono, non ho nulla da rimproverare, purtroppo solo un po' sprovvisto di fisicità: ho solo due elementi ben piazzati. Data questa situazione e la nostra sofferenza di fronte alle squadre più aitanti di noi, cerchiamo di fare della velocità e del gioco palla a terra il nostro punto di forza. Sono del parere che l'aspetto agonistico sia fondamentale, così come la condizione atletica, secondo me il calcio moderno si basa su questo: stiamo cercando di dare un'impronta di questo tipo alla squadra. C'è ancora molto da fare, naturalmente, visto che molti dei miei giocatori non hanno ancora sviluppato, ma la strada è buona, così come è già positiva la tenuta fisica in campo: ho notato che contro diverse altre squadre siamo noi a correre più a lungo e per più tempo. In questo periodo stiamo concentrando il lavoro sulla personalità, sul possesso palla, sulla fluidità e velocità di esecuzione.” Una grande soddisfazione per Del Brocco può essere la difesa. La sua, con 18 goal subiti, è la sesta del girone e la migliore fra le ultime sette squadre. “Ne sono felice anche perché un aspetto prioritario, che abbiamo curato fin dall'inizio.” Un commento sulla fondamentale vittoria con l'Eretum Monterotondo: “Un successo prezioso ottenuto al termine di una gara a mio parere dominata dall'inizio sino alla fine, dove si è distinto, fra l'altro, il nostro portiere Micacchi, che ha parato per due volte un rigore fatto ripetere dall'arbitro. Ora siamo pronti ad affrontare le sfide altrettanto decisive con Rignano Flaminio e Villalba, prima di concentrarci sul girone di ritorno.”

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