Accademia Calcio Roma, Celani: "C'è da lavorare"

L'Accademia Calcio Roma continua il suo percorso nel girone A, che attualmente la vede sesta in classifica. Un cammino particolare, quello compiuto dal gruppo allenato da Fioravante Celani, altalenante in primis. Basti pensare che dopo due vittorie di fila (un record per la squadra) precedute dal buon pareggio con il Ladispoli, è arrivata una sonora sconfitta per 3-1 con il Massimina ultimo in classifica. Abbiamo fatto il punto della situazione con mister Celani, per capire dove risieda l'impedimento che per ora ha strozzato i tentativi di decollo di questa Accademia. “Abbiamo tanto da lavorare. Il materiale c'è ed anzi è buono. E' una questione di testa, la continuità di risultati può solo derivare da quello. Vero è che ci manca qualcuno in avanti, fatichiamo a trovare il goal. Per il resto credevo che con la prestazione vista con il Giardinetti avessimo risolto certi problemi, ma mi sono accorto che non è così. Ad oggi sono ancora un po' scollati i reparti di centrocampo e attacco: serve maggior coesione. Diciamo che in generale riusciamo ad arrivare ai sedici metri, da lì, purtroppo diventa difficile per noi. Purtroppo segnano quasi solo le due punte, per il resto abbiamo un difensore che ha siglato due reti e un centrocampista che ne ha fatto una. Sto pensando di cambiare modulo, di cercare di valorizzare meglio i miei esterni, visto che ne ho di bravi.” Nonostante i risultatati altalenanti e la grande mole di lavoro da fare, ci sono anche delle soddisfazioni per mister Celani: “Parliamo comunque di una squadra che gioca a calcio, palla a terra, con impegno. Un altro aspetto positivo è la panchina: ho un ampio ventaglio di soluzioni, chi entra a gara in corso non fa calare il valore della squadra, anzi.” Considerando come peggiore la disfatta con il Massimina, Celani non ha dubbi nell'indicare la migliore sinora: “Quella con la Lazio, dove abbiamo perso a testa alta, dopo un grandissimo secondo tempo.” Nell'ultima giornata del girone di andata l'Accademia chiude la prima parte di stagione nel difficilissimo confronto con l'Urbetevere: “Una sfida molto complessa. D'altra parte dico che quando si cade è importante tirare subito fuori la voglia di rimettersi in piedi. Vogliamo dimostrare di non essere degli sprovveduti: andremo lì per giocarcela.”